Discussione:
Qualche spunto per la trasmissione di questa sera
(troppo vecchio per rispondere)
Sugar
2011-12-14 14:19:14 UTC
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così buttiamo giù uno o due spunti...... poi passo agli sputi

TAGIONE 2003/04
Il 15/11/03 alla seguente domanda di un giornalista "Sul vostro aereo è
salito Alberto Bucci. dobbiamo pensare male?" risponde: "Ho invitato
Alberto
senza secondi fini. Ticchi, lo ripeto, può lavorare tranquillo". Nove
giorni
dopo Ticchi si dimette da allenatore per lasciare il posto a Bucchi;
A giugno 2003, alla vigilia dell'iscrizione al campionato successivo,
Sabatini alla seguente domanda: "Quante sono le possibilità, per la
Virtus,
di giocare in serie A nella prossima stagione?" risponde: "Se sarà
adottato
il metro della passata stagione il 100 per cento. Ci sono club che non
hanno
pagato, altri che non l’hanno fatto con puntualità". A seguito di tale
dichiarazione viene convocato dal Procuratore Federale aggiunto;
Taglia Eloy Martin, reo di essere sorpreso a ridere durante una sconfitta;
A maggio 2004, nel tentativo di acquisire i diritti sportivi di Messina
versa alla società siciliana 100.000,00 euro. Quando poi la trattativa non
andrà in porto, appare sulla stampa la sua minaccia di aprire istanza di
fallimento nei loro confronti;
A maggio 2004, risponde polemicamente alla dichiarazione di Phil Melillo,
coach di Pesaro, che aveva "gufato" sul ritorno della Virtus in Lega A in
quanto tale evento avrebbe tolto la possibilità alla squadra marchigiana
di
prendere parte all'Eurolega;
Alcuni anni dopo lo spareggio per la promozione in Serie A persa contro
Jesi, Sabatini dichiara: "se avessi potuto la finale del 2004 contro Jesi
l’avrei negoziata".

STAGIONE 2004/05
A luglio parla di irregolarità nel contratto del giocatore Radosevic
firmato
dal Roseto. Il presidente Martinelli dichiara di aver dato mandato per una
causa contro Sabatini per diffamazione;
A seguito della confermata iscrizione al campionato di Serie A1 di Reggio
Calabria e di Roseto, a suo dire con i conti non in regola, minaccia una
causa per 20/25 miliardi di euro di danni nei confronti della Lega Basket
nel caso in cui non iscriva la Virtus nella serie superiore. In seguito
dichiara di voler fare causa anche a Coni e FIP e a tal fine contatterà il
Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e il Presidente del
Consiglio Romano Prodi;
Pubblica sul sito della società i bilanci delle squadre di serie A e pone
l’accento su come Siena, campione d’Italia e con il 12mo posto in
classifica
per spese negli ingaggi, faccia uso dei cosiddetti contratti d’immagine;
A fine luglio, quando la Virtus non viene ammessa alla serie superiore
dichiara: "Giocheremo in Legadue, ingiustamente. Ho conosciuto il mondo
del
basket, ma la passione sta scemando: ormai l'ho capito, i miei metodi e la
mia persona non sono graditi a molti. Ma pazienza, la cosa è reciproca e,
soprattutto, non intendo cambiare per il mondo dello sport: mi hanno
spiegato le regole, io non le condivido. Credo di essere stato utile per
questa società, ma non credo di poter esserlo anche in futuro. No, non
faccio un passo indietro: piuttosto, ne facessi qualcun altro in avanti,
potrei essere pericoloso e dannoso, perché mi conosco, e non ho limiti”;
Nomina presidente della Virtus un tifoso, Romano Bertocchi;
Il 16/12/04 dichiara: "L’anno scorso sono andato in panchina per aiutare
Alberto Bucci, che ha fatto degli errori ma resta uno che vuole realmente
bene alla Virtus. Ora non c’è più bisogno di me: ho piena fiducia in
Giordano Consolini e nello staff" e "Quello che è successo con Belinelli
non
mi è piaciuto. Zoran Savic ha detto che se non l’avesse preso la Fortitudo
l’avrebbe preso un’altra squadra. E’ vero, ma se uno trova un portafogli
in
una macchina aperta lo deve prendere perchè altrimenti lo prende qualcun
altro? Chiedo scusa per il paragone sbagliato, e mi fa piacere che
Belinelli
sia rimasto a Bologna e non sia andato in un’altra società. Io nella
vicenda
di un ragazzo di 16 anni non ci sono voluto entrare. Hanno deciso lui e la
sua famiglia".
Durante la trasferta a Ferrara un tifoso virtussino accende un fumogeno e
la
Virtus viene sanzionata di 420 euro. Sabatini, forse primo proprietario di
società in Italia, fa addebitare la multa all'autore del gesto;
Alla successiva trasferta, rimborsa la trasferta a coloro che avevano
seguito la squadra fino a Novara per rispetto verso i "nostri tifosi che
stavano tornando in pullmann a Bologna dopo aver visto la squadra giocare
così male e perdere".

STAGIONE 2005/06
A giugno dichiara di rinunciare all'Eurolega, pur avendone diritto in
quanto
una delle società fondatrici. Alcuni giorni dopo viene pubblicato sul sito
della società un fax della FIP nella quale Maifredi comunica che la Virtus
non ha rinunciato a nulla, non avendo diritto a prendervi parte.
Dopo un accordo verbale con la TV privata Nuova Rete, decide di passare a
E'TV senza preavviso. Alla seconda di campionato si presentano gli
operatori
di entrambe le tv. Sabatini dichiara: "La colpa è solo mia. Nuova Rete ha
ragione, ma sia chiaro che non abbiamo firmato nulla. È vero, avevamo un
accordo verbale che per me, che sono gentiluomo, vale come una parola
scritta. Ma poi ho cambiato idea e chiedo pubblicamente scusa";
A ottobre 2005, fa un'offerta per acquisire il Bologna calcio che viene
respinta. Ne nasce una polemica con Cazzola;
Organizza la visione della partita disputata in trasferta ad Avellino su
un
maxischermo all'Arcoveggio, ma Sky non autorizza e allora Sabatini invita
i
tifosi a casa sua e pubblica il numero di telefono da contattare;
Polemizza col Direttore del CONI Petrucci a proposito della sede dell'All
Star game;
Alla vigilia del derby fa dichiarazioni relative all’ingaggio dell’ex
Becirovic. Quest'ultimo, dopo aver vinto la partita, gli “dedica” la
vittoria;
A gennaio 2006 dichiara: "Se Sky vuole la Virtus, paga. Un milione? Ecco,
magari ne parliamo" e promuove la partecipazione al sondaggio, indetto
dalla
fortitudo, sul gradimento del basket trasmesso da Sky;
Pubblica sul sito Virtus una lettera del liquidatore di Caffè Maxim che
lamenta il fatto che Max Boccio si è autonominato nuovo liquidatore. Pochi
giorni dopo Virtus e Magellanica presentano istanza di fallimento
Dichiara che la Viola Reggio Calabria è a rischio di fallimento e pertanto
non dovrebbe ingaggiare il nuovo straniero. La società chiamata in causa
replica con un piccato comunicato nel quale minaccia di adire le vie
legali
e i tifosi calabresi gli dedicano striscioni offensivi;
Sempre a gennaio dichiara che la Virtus, portando sempre molto pubblico,
dovrebbe essere pagata per partecipare alle Finali di Coppa Italia;
Per dimostrare che la Virtus non può competere a livello di budget con la
rivale cittadina che beneficia della munificità del proprietario ma che ha
i
conti in perdita, ne pubblica sul proprio sito il bilancio. A
completamento
dell’opera, in occasione del derby casalingo fa precedere la gara da
un’esibizione canora dei Ricchi e Poveri, non facendo mancare le seguenti
dichiarazioni: su Belinelli "dovrebbe prendere 400 mila come Becirovic,
visto il rendimento sul campo. Poi brava la Fortitudo a firmare il
giocatore
con un pluriennale quando aveva 16 anni, e assistito dal fratello”;
A maggio 2006 dichiara che la squadra, avendo ampiamente fatto il suo
dovere, è pronta per "andare al mare". I risultati che seguono, sotto le
aspettative, fanno sì che non vengano raggiunti i play-off;
A giugno 2006, stando a quanto dichiarato su alcuni forum di basket, a
seguito di una lettera di critica al suo operato, contattata l'abbonato
autore della missiva e lo ricopre di insulti e di minacce fisiche. In
seguito gli manda una lettera dicendo di non presentarsi alla festa a
bordo
piscina per i tifosi;
A seguito del mancato pagamento delle spettanze da parte dello sponsor
Caffè
Maxim lo acquisisce. Il precedente proprietario Boccio intenta una causa
per
estorsione nei confronti di Sabatini reo, a suo dire, di averlo costretto
a
vendere 4 auto di lusso e due appartamenti al 50% del valore. Respinta due
volte la richiesta di archiviazione, Boccio, a seguito di accordo
economico
con Sabatini, rimette la querela.

Sabatini canta assieme ai Ricchi e Poveri

STAGIONE 2006/07
A luglio 2006, a seguito della cessione della Fortitudo a Martinelli, dice
di Palumbi: “lo chiameremo Caronte”. L’avvocato fortitudino non farà
mancare
la propria replica tramite il sito della Effe;
All’indomani dell’annuncio della firma di Bluthenthal, a lungo
corteggiato,
per la Fortitudo dichiara: “Bluthenthal è un nostro scarto, e comunque non
è
più il caso di parlare di derby, dato che la Fortitudo sta diventando come
Roseto. Nella starbag metteremo prodotti abruzzesi”;
A settembre 2006 sul sito viene segnalato che l'orsetto Henry ha sognato
dei
numeri, utili da giocare al lotto. La combinazione è l'ennesimo sfottò
alla
Fortitudo;
Prima di MPS-V del 25/11/06, attraverso i microfoni di Sky, annuncia che,
per protesta contro la decisione di costruire uno stadio ad un’ora dalla
città (il progetto Romilia dietro al quale c’è l’odiato Cazzola) potrebbe
giocare la seconda parte della Fiba Cup in un’altra città. Per dare più
forza alla protesta fa cancellare la scritta “Bologna” dalle canotte,
toponimo ripristinato solo “dietro richieste insistenti dei tifosi”;
Prima della semifinale di Coppa Italia contro l'Armani Jeans, fa
partecipare, senza avvisare nessuno, al riscaldamento della Virtus un
ragazzo di colore della sicurezza, seminando momentaneamente atroci dubbi
nello staff tecnico dei milanesi;
Nella trasferta a Roma, in cui dopo aver messo fuori rosa Davison non si è
preso nessun sostituto e si finisce spesso col soffrire sotto canestro,
nello specifico da Lorbek, vengono sventolati portafogli al suo indirizzo,
chiaro invito a fare gli acquisti necessari;
Per la trasferta di Fiba Cup ad Ankara viene dapprima dichiarato di
mandare
la rappresentativa juniores (per risparmiare i giocatori impegnati in
campionato), incuranti delle multe, poi viene mandata la prima squadra,
non
senza aver prima detto loro "di lasciar perdere la Fiba e di concentrarsi
esclusivamente sul derby”;
Sabatini organizza la sua prima F8 di Coppa Italia, durante la quale, per
la
prima volta, agli scout Nba viene chiesto di pagare il biglietto di
ingresso;
Propone in provincia il progetto "Campus", che comprende tra l'altro un
palazzetto da 12.000 posti. Poi annuncia che, ospitando il PalaMalaguti i
Campionati Italiani di Pattinaggio Gruppi Folk, potrebbe rinunciare a
disputare la prevista gara di Fiba Cup: "Se non troveremo un palazzo, non
giocheremo. Non una bella figura, ma un altro motivo per avere un palazzo
nostro...";
Prima del derby giocato in casa Fortitudo, Sabatini rinuncia "per motivi
di
sicurezza" a 100 dei 150 biglietti messi a disposizione dei tifosi
bianconeri. I ForeverBoys disertano per protesta la partita;
Ai tifosi che gli chiedono di intervenire sul mercato facendo acquisti,
risponde: "Alcuni tifosi sono venuti da me col portafoglio in mano volendo
i
soldi dell'abbonamento indietro. Se dopo aver perso di 1 con Roma e
restando
ancora secondi in classifica succede questo significa che non sono sereni
perché scopano poco e male con le loro mogli a casa";
A seguito della partita persa a Teramo dovuta, a suo parere, anche al
rumoroso e poco corretto apporto della tifoseria avversaria, per
sollecitare
la tifoseria virtussina, tradizionalmente signorile, ad una partecipazione
più rumorosa, indice il "maraglio-day" (come sfottò alla tifoseria della
rivale cittadina, ritenuta più "maraglia", termine bolognese per
"cafona"):
"Domenica, dopo il family day di Mastella, ci sarà il Maraglio Day... Ci
adattiamo alle condizioni ambientali di certi campi.. Capisco che per
Prandi
e Legabasket sarebbe meglio che andassero avanti Siena, Roma, Milano e
Treviso, che queste cose non le faranno. Fighetti zero, solo maragli.
Tutti
i settori saranno a 10 euro, un abbonato può invitare un amico, basta che
assicuri che sia maraglio. Sono rimasto ammirato dall'atmosfera di Atene,
abbiamo preso tre greci e allora vogliamo farli sentire a casa. Ho
ordinato
1.000 trombe, stiamo mettendo a punto un impianto audio senza precedenti.
Chi vuole poi potrà sedersi sui rotori. Mi hanno spiegato che se c'è il
rispetto del campo, tutto va bene.
.. Da domenica non ci sarà più limite di settore, chi è in gradinata
potrà
vederla in parterre, se qualcuno del parterre la vede in piedi e si
lamenta,
gli restituiamo i soldi". Viene messa in premio una crociera per chi veste
in maniera più pacchiana. Dopo la partita vengono comminati 13.000 euro di
multa;
Appena iniziano i play-off scoppia la polemica per 150.000 euro non pagati
dalla Legabasket alla Virtus per la Coppa Italia e il secondo posto finale
e
per ripicca non vengono concessi i soliti biglietti per gara1 contro
Biella.
La Lega risponde che Sabatini non ha fornito tutta la documentazione e che
a
sua volta non ha ancora pagato 80.000 euro di sua spettanza;
Durante i play-off, a seguito della sconfitta interna contro Biella nei
quarti di finale, prima della successiva gara indice un "happy hour" a
bordo
piscina per la squadra e il pubblico. Il buon esito della gara successiva
fa
sì che questa diventi un'abitudine prima delle gare importanti del
play-off.
Il giocatore Drejer commenterà, dopo essere stato ceduto: "Sabatini è il
proprietario e mette i soldi, giustamente fa quello che vuole. Certe cose
non sono ridicole solo se si vince, per fortuna noi vincevamo";
Durante i play-offs, trova modo di polemizzare con Cazzola, affermando di
sapere che è intenzionato a vendere il Bologna calcio cosa che poi, a
seguito di risposta piccata dell'interessato, ritratterà derubricandola a
"battuta inopportuna";
Il 25/05/07 polemizza con Biella: dapprima offeso per gli insulti ricevuti
durante gara4, insinua che il palazzo di Biella non abbia i 3.500 posti
regolamentari e poi dichiara: "Benissimo, niente sconti. I biellesi
entrano
a 40 euro, così mi danno del pezzo di m... per qualcosa". Segue un
comunicato di Biella pacificatore e il prezzo precedentemente pattuito di
10
euro torna in vigore;
Dopo la vittoria esterna in gara3 a Milano, fa predisporre 1.500 magliette
con la scritta "I conigli hanno le palle, le aquile no" con riferimento
alla
disastrosa stagione dei fortitudini;
Alla vigilia di gara-2 della serie finale col Montepaschi Siena organizza
un
allenamento in Piazza Maggiore a Bologna, facendo allestire un campo
all'uopo. Ci si allena sotto il sole a 30° e la partita seguente viene
persa
sonoramente in casa. Si dice che l'allenatore Zare Markovski avesse
preferito organizzare la vigilia diversamente;
Il 18/05/07 dichiara: "Dovremo dare un bacio in fronte a Zare e a tutta la
squadra: lui è confermato, con contratto depositato in Lega almeno fino al
2010. E’ una persona vera, e sono onorato di potermi rapportare con lui
ogni
giorno". Durante lo svolgimento della serie finale gli comunica che per la
stagione successiva gli è stato preferito il coach Stefano Pillastrini e
che
può rimanere in qualità di dirigente. Markovski rifiuta;
Il 29/05/07 dichiara che al tifoso Zoboli, reo di aver gridato a Markovski
di cambiare quintetto, spetterà compilare lo starting-five della seguente
partita.
Mercato estivo del 2007: rompe i rapporti con i giocatori Fabio Di Bella
(nazionale, capitano della squadra e idolo della tifoseria) e Andrea
Michelori che non accettano il rinnovo proposto (al ribasso quello di
Michelori). Sabatini proclama che rimarranno in tribuna per tutta la
stagione a venire. Entrambi i giocatori sono gestiti dal procuratore
Sbezzi
che, attraverso stampa, usa termini offensivi nei suoi confronti. Di Bella
verrà impiegato fin da subito mentre Michelori, peraltro infortunato fino
a
novembre, verrà dapprima utilizzato solo in Euroleague e, un mese dopo
circa, anche in campionato. Libera anche il giocatore Oscar Gugliotta,
rivelando dettagli non necessari.

L'allenamento in piazza Maggiore, alla vigilia di una delle finali scudetto

STAGIONE 2007/08
L’01/09/07, durante il mercato estivo, effettua la seguente dichiarazione
a
seguito della trattativa sfumata per Morandais "Nel basket non ci sono più
regole. Per una decina di giorni abbiamo trattato un giocatore con un
agente
poi abbiamo scoperto che in realtà era un altro procuratore a gestirne gli
interessi";
Fa un'offerta principesca a James Thomas, il centro dell'altra squadra
cittadina, che stava ancora trattando il rinnovo. "La Fortitudo è una
società che non rispettiamo" ebbe a dire. In seguito disse di aver fatto
delle offerte al giocatore al solo scopo di far crescere l'ingaggio alla
rivale cittadina;
A seguito della rifondazione della squadra che l'anno precedente aveva
raggiunto 3 finali su 3 competizioni disputate, lancia lo slogan
"Lasciateci
perdere", che gli verrà rinfacciato da stampa e tifosi quando questo si
traduce nei fatti più di quanto preventivato;
Fa espressa richiesta alla Lega Basket di iscrivere la società col nome
"Virtus Lasciateci perdere" ma questa viene negata;
Saputo che èTV, che da sempre è l'emittente televisiva locale per le
partite
della Virtus, ha stretto un accordo per trasmettere le partite di coppa
della Fortitudo, disdice l'accordo;
A ottobre ha inizio una lunga polemica con la LegaBasket, in particolare
verso il presidente Pieraccioni, originata dalla mancata accettazione
dell'offerta di Sabatini di organizzare le F8 di Coppa Italia per 3 anni.
Seguono settimane di botta e risposta tramite conferenze stampa. Di
seguito
alcune delle affermazioni più colorite di Sabatini: "Pieraccioni resterà
nella storia della Lega, anche se la sua segretaria Loretta di fatto è la
vera presidentessa della Lega Basket"; "Pieraccioni è un mio dipendente";
"Magellanica Consulting non ha rapporti con la Virtus, come invece dice
Pieraccioni"; "Pieraccioni vuole la trasparenza? Se è un uomo sono pronto
ad
un confronto con lui"; "Pongo la fiducia, perché questo non sa di cosa sta
parlando"; Cambio spesso idea? Beh, ragiono e se sbaglio torno indietro.
Non
come certa stampa che crede di essere il Vangelo";
Chiede pubblicamente le dimissioni di Pieraccioni e per forzare la
situazione rifiuta di concedere il permesso a Sky di trasmettere la
partita
interna di Eurolega contro Siena, anzi annuncia che la partita verrà
trasmessa in chiaro da Italia 7 Gold con queste parole: "La nostra
campagna
nella prossima settimana sarà “basket gratis per tutti”, dedicandola a
Pieraccioni". Pieraccioni si dimette, dichiarando tra le altre cose:
"Siamo
stati spessi accusati dal signor Sabatini, che mi risulta né tesserato né
proprietario Virtus Bologna (non ha titoli per entrare in assemblea, mi
aspetto che venga domani così può guardare in faccia anche gli altri
colleghi), di aver rifiutato offerta triennale per le Final Eight e aver
creato problema con Sky. Sabatini è persona che spesso esce pubblicamente
dicendo cose non del tutto corrette"; "Final Eight: l'offerta è stata
presentata in modo impreciso"; "Il 18 settembre la Virtus ha presentato
proposta triennale, chiedendo risposta entro 48 ore, e si è risposto a
Virtus che l'assegnazione sarebbe stata decisa nell'assemblea del 5
ottobre"; "Ero venuto per fare altro tipo di lavoro, non parafulmine o
prendere insulti o capro espiatorio di nessuno".
Gli viene chiesto se è interessato a Videnov, visto a Bologna: "Va dal
dottor Lelli a farsi visitare, ma non fa parte dei nostri progetti. Poi io
non voglio prendere un giocatore che viene da un infortunio". Poco dopo
ingaggia Bulleri, fuori da mesi per grave infortunio e il cui rientro è
previsto mesi dopo;
Sempre in ottobre dichiara: "Devo poi chiedere scusa a Di Bella per alcune
cose dette durante l’estate: mi sbagliavo, e lui ha dimostrato di avere
una
grande maturità. È stato più bravo di me";
Alla vigilia del derby con la Fortitudo, per ripicca verso la decisione di
anticipare la gara per motivi televisivi dopo una trasferta europea,
adducendo come motivazione che non ci sono le 48 ore previste tra le due
gare, minaccia di mandare in campo una squadra composta da atleti delle
giovanili. Le sue parole del 29/10/07: "A Sky ho già consigliato di
preparare i cartoni animati: sabato dovranno trasmettere quelli, perché la
Virtus non si vedrà". Scenderà in campo la prima squadra, verrà presentato
ricorso che verrà respinto;
Ritenendo l'Euroleague una competizione fuori dalle possibilità della
squadra la definisce "una serie di gite enogastronomiche", con dispiacere
di
Bertomeu, capo dell'ULEB, l'ente organizzatore della competizione;
Continue le polemiche con Gilberto Sacrati, il presidente della rivale
cittadina della Fortitudo. Lo accusa di essere un prestanome, di non
invitarlo al "tavolo comune" per il progettato nuovo palazzo dello sport,
si
vanta del fatto che 3 giovani del vivaio della Virtus siano stati
convocati
in Nazionale contro nessuno della Fortitudo. Qualche tempo prima aveva
dichiarato "Io non parlo dei fatti degli altri" (26/09/2007);
Nell'ottica della massima trasparenza adotta provvedimenti disciplinati
pubblici e, a volte, contradditori: dapprima esclude i 4 americani alla
vigilia della partita con Cantù rei di aver fatto tardi in discoteca ma
poi
li riammette il giorno stesso della gara; esonera Holland per averlo visto
ridere mentre durante una partita persa nettamente; per lo stesso motivo
mette sul mercato Lestini ma poi la fa giocare e poi finalmente lo cede in
prestito a Cantù;
Si rifiuta di concedere l'autorizzazione alle riprese delle gare interne a
Sky, con il quale la Lega ha un accordo. Sfrutta la possibilità di
svincolarsi dall'accordo per ottenere l'organizzazione delle Final8 di
Coppa
Italia che la Lega Basket invece non vorrebbe legare ad una singola città
per così lungo tempo. La querelle porta alle dimissioni di Pieraccioni,
presidente della Lega Basket;
Dopo aver ottenuto l'organizzazione delle Final8 di Coppa Italia per tre
anni, un mese prima dell'evento, minaccia di non organizzarle più in
quanto
i dirigenti di Sky non si rivolgono direttamente a lui. La cosa poi
rientra
in seguito ad accordi successivi;
Nel parlare del malumore che il pubblico manifesta a seguito delle pesanti
sconfitte rimediate in Euroleague dichiara "sarebbe meglio giocare senza
il
nostro pubblico". La risposta della tifoseria organizzata è affidata ad
uno
striscione che recita "a casa stacci tu";
A seguito di alcune contestazioni, peraltro legittimate dagli scadenti
risultati della squadra, comunica di aver messo in vendita la società;
In occasione della gara di Eurolega in casa con la formazione russa del
CSKA, si rifiuta di organizzare i festeggiamenti per gli ex Ettore
Messina,
David Andersen e Matjaz Smodis adducendo il fatto di essere troppo
impegnato
nei preparativi per le Final8 di Coppa Italia;
Entra in polemica con Giorgio Corbelli, proprietario dell'Armani Jeans
Olimpia Milano, per l'acquisto del giocatore Drake Diener di Capo
d'Orlando
che si sarebbe rivolta direttamente al giocatore scavalcando la squadra
con
la quale Sabatini vantava una prelazione verbale. Dopo alcuni rilanci, il
giocatore viene acquistato dal Montepaschi Siena;
In occasione delle Final8 di Coppa Italia, la Virtus viene sconfitta in
finale anche grazie ad un fischio contestato dell'arbitro Cicoria. Il
pubblico inferocito si alza in piedi e, senza entrare in campo, lancia
alcuni giornali in campo. A seguito di ciò alla Virtus viene sospeso il
campo per due giornate (prontamente trasformate in una multa da euro
12.000)
e Sabatini, che sostiene di aver speso 170.000 per il servizio di
sicurezza
interno garantito da stewards, protesta che non ci sono state invasioni di
campo e che l'anno prossimo non avrebbe più garantito lo stesso servizio;
Pochi giorni dopo le Final8 scoppia un'ulteriore polemica. Franco
Montorro,
direttore di Superbasket e Dream Team, due delle poche riviste
specializzate
in Italia, lamenta di non aver ricevuto gli accrediti per le finali e di
aver potuto seguire la competizione dal parterre senza poter usufruire
delle
facilitazioni riservate ai giornalisti. Montorro sostiene di essere stato
volutamente messo nelle condizioni di non poter svolgere il proprio lavoro
dall'organizzazione dell'evento;
Al termine della gara interna contro Pesaro che di fatto rappresenta la
fine
delle ambizioni di andare ai play-off dichiara: "mi scuso con una parte
del
pubblico che ha avuto un atteggiamento sbagliato: chiederemo il ritiro
dell’abbonamento, perché il regolamento parla chiaro. Mi scuso se ho fatto
un brutto gesto (pare si sia portato le mani ai genitali) con una persona
anziana che mi chiedeva di tirare fuori i soldi, ma c’è stato anche
qualche
giovane che si lamentava. Un abbonato è normale che sia dispiaciuto quando
si perde, ma lo sono anche io: non posso sopportare queste lamentele, e
per
questo ci sarà la revoca dell’abbonamento, non dimenticando che non
abbiamo
mai promesso lo scudetto". Al momento non risulta che tali provvedimenti
siano stati messi in atto;
Al termine della stessa gara, al giocatore Spencer che si è rifiutato di
scendere in campo quando richiesto dal vice allenatore Cavicchi
(l'allenatore Pasquali era ammalato) replica, in risposta agli insulti:
"Da
stasera Dewarick è sul mercato, e se arriverà una offerta molto
interessante
andrà via, altrimenti, dato che è già a budget, starà sempre in ultima
fila.
E’ stata una stagione con tanti problemi, ma ora sono finiti i canditi:
lui
è un giocatore valido, ma visto quanto prende e come gioca siamo a credito
..(omissis)... il signor Spencer ci ha abituato a cose un po’
particolari,
ma credo che a tutto ci sia un limite, e se almeno giocasse bene forse
potremmo sopportarlo. E’ fuori squadra fino alla fine della stagione,
anche
se ha un contratto con noi, ma dovrà riflettere. Fuori dagli allenamenti,
fuori da tutto, fino al luglio del 2009, e chi lo vuole mi telefoni";
Alla vigilia del derby di ritorno, vende il capitano Di Bella, di
dichiarata
fede virtussina, all'Olimpia Milano. Poco dopo, durante la gara interna
contro i milanesi, quando Di Bella e l'ex-Vukcevic salutano i tifosi che
li
applaudono, fa gesti affettuosi nei loro confronti che gli meritano una
bordata di fischi. Sabatini assiste al primo tempo da un posto più
defilato
e sparisce nell'intervallo. La contestazione dura per tutta la gara, persa
in malo modo;
Il giorno seguente indice una conferenza stampa durante la quale ammette
di
aver imposto lui Conroy al posto di Garris ma anche che Vukcevic l’avrebbe
tenuto se Pillastrini non l’avesse voluto, dichiara di aver ricevuto
offerte
di acquisto della società a condizione che rimanesse lui a condurla,
rivela
di avere condotto trattative per rilevare l’Olimpia Milano, accusa il
proprio pubblico di poca pazienza e che “servirebbe scendere in LegaDue
per
un po’, ricostruire e farsi un bagno d’umiltà” e afferma che se “Ci fosse
una figura forte a fare da filtro lo farei volentieri: preferirei fare
altro, nella vita, che non dover ascoltare tutti i problemi e le stranezze
dei giocatori. Ma di GM, validi, in giro, non ce ne sono”.

Lo slogan della campagna per l'abbonamento: si rivelerà fin troppo
azzeccato.

STAGIONE 2008/09
Sul sito della società appaiono gli auguri al giocatore del vivaio Stojkov
che abbandona l'attività agonistica per dedicarsi agli studi universitari
in
Medicina. In seguito trapela la voce che, in realtà, il giocatore non
volendo firmare un contratto a lunghissima scadenza, rischia di restare
fuori squadra per alcuni anni. Stojkov firmerà poi per una società minore;
Durante il mercato a Basile, giocatore-simbolo della rivale cittadina che
stava trattando il rinnovo col Barcellona o, in alternativa, il ritorno
alla
Fortitudo, fa pervenire una grossa offerta. Il giocatore ringrazia ma
rifiuta dicendo che se mai fosse tornato in Italia l'avrebbe fatto solo
per
la sua precedente squadra. Sabatini ribadisce alla stampa i termini della
sua offerta e proclama di tenere un medico a disposizione per le visite
mediche;
Poco dopo la presentazione del progetto del PalaMalaguti, Sabatini si
presenta a quella del Parco delle Stelle del presidente della Fortitudo
Sacrati. La sua presenza suscita qualche dichiarazione polemica;
Dopo aver acquistato il finlandese Koponen, sbeffeggia a mezzo stampa gli
operatori del mercato della Fortitudo con la quale era in concorrenza per
il
giocatore affermando: "ne devono ancora mangiare tanti di panini per
arrivare al nostro livello. Stanno in seconda fascia, avendo preso i
nostri
scarti. Il vero grande colpo del mercato di Savic è stato il suo
contratto,
non quello che ha realizzato dopo. Per anni ci hanno preso in giro con la
storia di Sugar tossico: a loro adesso servirebbe Don Mazzi per sistemarli
un poco”. Pochi giorni dopo chiede scusa per tali dichiarazioni;
Alla presentazione del PalaMalaguti ristrutturato, ironizza sul fatto che
quando è stato fatto smontare il tabellone centrale non ha trovato nessun
angelo (riferimento ai preparativi di festeggiamento dello scudetto
mancato
dalla Fortitudo);
Nel Museo della Virtus fa mettere Scariolo, che non ha mai diretto partite
ufficiali né allenamenti, e omette Pillastrini, esonerato l’anno
precedente;
Il 22/10/08 dichiara, riferendosi alla Fortitudo: “Loro hanno perso dal
Kinki. Che non è la squadra russa…” ironizzando sulla vita notturna dei
giocatori della rivale (il Kinki è una discoteca di Bologna). Nella stessa
intervista afferma: “Ero a pranzo al Diana e c'era anche Guazzaloca, di
fianco al carrello dei bolliti. Con tutto il rispetto, ci stava benissimo…
vorrei vedere facce fresche, faccio il Futurshow mica il Passatshow”;
Il 29/10/08 Savic in un’intervista dichiara che Sabatini ha sparso la voce
che dava le dimissioni e Sabatini replica che, non essendo tesserato,
chiederà l’autorizzazione per querelarlo. Dichiara anche: “A mio avviso
occorre sempre rispetto, non inasprire gli animi su inutili ed inesistenti
problematiche”. Poi dice che la Fortitudo ha trovato lo sponsor (Nara
camicie) ma il fatto non si verifica;
Il 10/11/08 esonera Pasquali e assume Boniciolli. Alla stampa dichiara:
“Credo che la chiarezza e i buoni rapporti personali nella vita siano
fondamentali”;
Alla vigilia del derby emette un comunicato sul sito della Virtus
ironizzando sul fatto che alcuni anni prima Boniciolli era stato
licenziato
dalla Fortitudo il giorno dopo aver vinto un derby;
Il giorno seguente la Virtus perde la coincidenza per rientrare in Italia
dopo una vittoriosa trasferta di Coppa e commenta sul sito: “Meglio
perdere
l’areo che la partita” e ironizza su Sacrati che viaggia in aerotaxi;
Si gioca il giorno di Natale e l'incasso viene destinato all'ANT. Gira la
voce che i berretti da Babbo Natale, distribuiti gratuitamente agli
astanti
non fossero stati richiesti dall'associazione e che la stessa si sia
piuttosto stupita nel vederseli fatturare;
A seguito dello “sciopero” di Boykins nella gara natalizia e della
seguente
“fuga” negli States per concordare l’operazione alle adenoidi del figlio,
lo
descrive come “uomo ricco”, annuncia alla stampa che intende tagliarlo per
questo (quando forse i reali motivi sono di ordine tecnico), ma non
considera che, non avendo l’ex-Nba saltato gare ufficiali non può farlo.
Boykins rientra, deve chiedere scusa ai compagni, paga una multa salata e
viene tenuto in panca per una partita. Dopo alcuni giorni viene
autorizzato
a tornare negli USA per assistere all’operazione del figlio;
Il 19/01/09, a seguito della causa intentata da Avellino contro Boniciolli
per una presunta doppia firma, replica: “dagli amici di Avellino,
m'aspettavo una telefonata di scuse per il mancato pagamento di
Crosariol”.
Commenta su Blizzard: “Davo per scontato che Brett, non avendo giocato per
sua scelta, per un paio di mesi, non volesse compensi”;
Prima della gara ad Avellino, dove si prevedono contestazioni al coach
Boniciolli che se ne è andato con dichiarazioni poco gradite, gli vieta di
prendere parte alla trasferta “per la sua incolumità personale”. Le
piccate
repliche della società ospite, del pubblico irpino e del nuovo Presidente
di
Lega Renzi, gli fanno cambiare idea, ma la partita si disputerà comunque
in
un ambiente surriscaldato;
Il 04/03/09 dichiara: “la Coppa Italia noi l’abbiamo vinta, qualche altro
l’ha portata a casa" e "Savic ha sempre avuto squadre con 25 milioni di
budget e alla fine ha vinto una Coppa del Re";
Dichiara che i giocatori farebbero meglio a farsi eliminare
dall’Eurochallenge;
Il 15/03/09, in polemica contro le rimostranze verso gli arbitri da parte
del coach di Cantù, afferma:”credo che l’atteggiamento di Dalmonte non sia
stato dei migliori…(omissis)… Io sono sereno, sono sobrio anche quando
perdo”;
Prima del derby di ritorno sul sito della società appaiono delle “note
ironiche” sulla campagna pubblicitaria della Fortitudo. Dichiara alla
stampa
che sarebbe meglio perderlo, per consentire alla Fortitudo si salvarsi.
Dopo
la vittoria con bomba di Vukcevic a 2 secondi dalla fine, viene ripreso
dalle telecamere di Sky mentre festeggia;
A seguito della gara persa in casa contro Siena con fischi arbitrali a
favore degli ospiti, seguiti ad una Coppa Italia con lo stesso esito e gli
stessi dubbi, a partita finita prende a calci la porta dello spogliatoio
degli arbitri. Nella descrizione del provvedimento disciplinare della FIP
appaiono, per la prima volta, le esatte parole pronunciate dal patron:
“sono
stanco di passare per coglione. Uno che ha provato a farmi fesso, è uscito
per andare al supermercato ed ha trovato la casa distrutta dal
caterpillar"
e "In campo sono stato bravo ma ai prossimi tre arbitri che verranno qui
non
garantisco l'incolumità. State tranquilli che la prossima volta organizzo
un
altro "Maraglio Day" e i vostri tre colleghi se la vedranno brutta";
Nella seguente conferenza stampa replica a Meneghin sulle dichiarazioni
che
la Virtus privilegia in giovane straniero come Koponen ad un giovane
italiano, che in caso di squalifica del campo che pagherà la trasferta ai
tifosi anche se si dovesse giocare da Hong Kong e sull’arbitro Mattioli
che
ha sconfessato il suo stesso fischio: “fa l’arbitro, seguendo la
professione
di suo padre: è giovane e fa delle cazzate, se suo padre fosse stato un
chirurgo dovremmo aprire delle pompe funebri”. Dichiara alla stampa di
aver
dato inizio ad una richiesta danni di 2 milioni di euro a Fip, Giudice
Sportivo e l’arbitro Mattioli, si dimette dalla Commissione Tv della Lega
e
dice che Meneghin non ha potere;
Prima della finale di Eurochallenge da lui organizzata diffida i dirigenti
della Fip a chiedere accrediti. A manifestazione conclusasi, si lamenta
che
nessun dirigente Fip sia stato presente, generando replica ufficiale della
FIP, alla quale controbatte: “Meneghin non è avvezzo ad amministrare una
Federazione”;
Propone a Siena, nel caso in cui il loro impianto non fosse pronto per il
2010-11, di utlizzare la FFS;
Polemizza con Cazzola, del quale è nemico giurato, sulla dichiarazione
dell'ex-proprietario virtussino di aver utilizzato 225.000 euro (poi
patteggiati) per pagare dei giocatori;
In occasione dell’ultima partita di campionato, mentre la Virtus è in
vantaggio, alla notizia del risultato della partita della Fortitudo che ne
decreta la retrocessione, festeggia platealmente assieme ai tifosi mentre
la
Virtus si fa rimontare da Treviso per poi perdere ai supplementari, di
fatto
ponendo una grossa pietra sulle possibilità di avanzamento nella post-
season. L’indomani dichiara alla stampa di essere dispiaciuto;
Il giorno seguente, appreso della volontà della Fortitudo di fare ricorso
contro il risultato della gara di Teramo che ne ha sancito la
retrocessione
sbotta via stampa: “Il ricorso della Fortitudo è offensivo nei confronti
di
chi lavora… (omissis) … visto che Rieti ha problemi economici, sono pronto
a
promuovere in Lega un comitato per mantenere i laziali in A1. Se hanno
bisogno di soldi sono qua";
Il 22/05/09 afferma: "Onestamente avrei preferito il palazzo pieno e
giocare
per la retrocessione che vuoto per i play-off. La gente mi chiede di
rinnovare Langford, ma se il pubblico non ci premia dopo una stagione
vincente... Noi non possiamo fare di più. Non penso di meritare un
pubblico
come quello di Madrigali. Quest' anno il budget è di 7,5 milioni, la
campagna abbonamenti ne ha portati 1,6, il valore di Langford: col suo buy-
out posso prendere quattro giocatori. Sono amareggiato per questa
risposta,
2/3 degli abbonati che non sono venuti, mi fanno riflettere". Critica
Zoboli, il commercialista che lo aiutò nell'estate 2003, di essersi
abbonato
nei settori più economici quando, essendo facoltoso, avrebbe potuto farlo
in
settori più costosi.
In seguito ai pochi abbonamenti per i play-offs fatti registrare dai
tifosi, dichiara alla stampa di aver bloccato la trattativa del rinnovo
del
miglior giocatore della stagione, quel Keith Langford che aveva fatto più
volte trapelare la sua volontà di prolungare il contratto. Poco dopo
rilancia per l’ennesima volta la possibilità di tornare a giocare al
PalaDozza;
Durante i quarti di finale contro Treviso dichiara: “Mi dispiace per il
signor Boykins, ma Boniciolli ha la delega di non mandarlo in quintetto.
Se
non lo mette in campo, facciamo anche meglio: è un dato statistico, ma con
lui in campo andiamo sempre sotto. Sarà anche un bravo ragazzo, ma se non
gioca al massimo perdiamo e andiamo al mare. Siamo stati molto garbati con
lui per tutto l’anno, ora può anche non giocare”;
Riferendosi a Righetti dichiara: “Sembra che abbia smarrito il suo gioco.
Preferirei che tirasse 0/32 piuttosto che vederlo così passivo. E’ come
l’animale che rifiuta l’ostacolo: va abbattuto”;
Prima della decisiva gara5 dichiara ai microfoni di Sky che visti i pochi
abbonati non potrà trattenere Langford. Neanche in caso di Eurolega? "Non
cambia niente, anzi Treviso da questo punto di vista dà più garanzie di
noi,
che dipendiamo troppo dagli incassi di botteghino". (nella regular season
appena conclusa gli incassi della Virtus sono stati più di sei volte
maggiori di quello di Treviso);
Il giorno seguente all’eliminazione, comunica sul sito la risoluzione del
rapporto con il GM Luchi, il coach Boniciolli e il capitano Giovannoni e
alla stampa dichiara: “Boykins? Per me poteva stare in panca… Si è parlato
parecchio delle mie esternazioni che avrebbero intaccato il rendimento
della
squadra. Mi sono sembrate solo sciocchezze… Se questo seguito non è
arrivato
il problema sono io, è inutile girarci intorno… Il progetto della
Futurshow
Station andrà avanti da solo, anzi per il suo sviluppo la pallacanestro è
solo un ostacolo”;
Nonostante sia appena uscita la classifica degli incassi pubblicata dalla
Lega nella quale la Virtus è, come negli anni precedenti, prima con
larghissimo vantaggio su tutti, per settimane ripete il ritornello che la
squadra verrà fatta solo a campagna abbonamenti conclusa (che avrà inizio
subito e durerà una settimana), in modo da poter capire di quanto si
dispone
per operare nel mercato. In base al numero di abbonati il budget potrebbe
variare tra gli 850.000 e 1.500.000 euro. Dichiara che se non si raggiunge
una cifra sufficiente iscriverà la squadra alla Serie A Dilettanti (la
vecchia Serie B) e che cederà il titolo sportivo alla Fortitudo. Ciò
nonostante rende nota l’intenzione del progetto edilizio della foresteria
(sovrastata dalla scritta “non ho cugini”), firma il rinnovo di Langford a
cifre molto più alte, un triennale al GM Faraoni, un biennale al play
Andre
Collins e un pre-contratto all’allenatore Lino Lardo.
Il 30/06/09 minaccia i tifosi di disfare la squadra: «Solo quando avremo
concluso la campagna abbonamenti (che partirà lunedì 6 luglio ndr) e
avremo
chiaro il quadro delle sponsorizzazioni, inizieremo a costruire la
squadra.
Se non avremo un budget sufficiente, faremo cassa anche con quelli che in
teoria vorremmo confermare vedi Koponen, Blizzard e Vukcevic».
Mette di nuovo la Virtus in vendita: chi fosse interessato ha 10 giorni di
tempo per versare 6 milioni di euro al Credito Sportivo per poter
visionare
i bilanci. A chi gli chiede se crede che si presenti qualcuno risponde:
“L'ultima volta l'unico che ha parlato sui giornali è stato Paolo Francia,
a
cui la settimana dopo ho dovuto dare 22 mila euro per non far fallire la
Virtus1934. E l'altro fu Max Boccio con 6 milioni in contanti”.
Offre uno sconto ai tifosi del Bologna FC ma la società di calcio si
premura
di ufficializzare che è un'iniziativa personale di Sabatini.

I berretti di Babbo Natale per l'ANT

A campionato appena concluso, ha inizio la trattativa per la cessione
della
Virtus, una delle più strane e contraddittorie che si siano mai viste.

STAGIONE 2009/10
Comincia il mercato, e come ogni anno viene redatto l'elenco di coloro i
quali "devono" accettare riduzioni o ingaggi spalmati. La lista prevede
Righetti, Koponen, Blizzard e Ford. A Questi ultimi due, viene richiesto
di
partecipare come dimostratori ai camp organizzati dalla Virtus in agosto,
mentre si trovano negli Stati Uniti in vacanza.
Per dare spinta al progetto della polisportiva che fa da sfondo al suo
tentativo di entrare a far parte del Bologna FC, fa iscrivere la Virtus
con
il nome di "Virtus Forza Bologna".
Si dice disponibile ad occuparsi della gestione della Fortitudo, per un
anno
e di restituirla occupandosi di eventuali perdite. A tal fine, partecipa
agli "Stati Generali della Fortitudo", promette di impiegare un milione di
euro "in servizi e competenza" e riscuote applausi dalla tifoseria
storicamente sua nemica. Il tutto, al termine di una campagna abbonamenti
per la Virtus giocata sul tema del "farò una squadra in base a quanto
incassato dagli abbonamenti".
Il 03/08/2009 comunica sul sito di aver ”depositato atto di querela per
diffamazione aggravata contro il soggetto che si cela dietro lo pseudonimo
di 'Alberone', in relazione ad alcune affermazioni contenute sul sito
basketforum.it. La società e Claudio Sabatini si riservano, non appena
sarà
individuato il responsabile, di agire nelle sedi competenti per ottenere
il
risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali, che si
quantificano
fin da ora in 2.000.000 euro". Dichiara alla stampa: “Grazie al contributo
di Alberone, a gennaio potremmo ingaggiare un giocatore americano e a quel
punto dovremmo trovargli lo spazio senza rinunciare a nessuno».
Il 12/08/09 dichiara di voler intitolare una curva della FuturShow Station
a
Gilberto Sacrati;
Il 23/08/09 dichiara: “Non penso di riaprire la campagna abbonamenti:
abbiamo scelto questi 2300 che hanno creduto da subito nella Virtus”.
Ai primi di settembre, dopo il rinnovo del contratto tv con Sky, dichiara:
“Vedremo se la squadra sarà in condizione di affrontare degnamente questo
appuntamento (la Supercoppa), ben allenata per non prendere trenta punti.
Nel caso, andremo. Sennò, abbiamo una magnifica Under 19. E vediamo come
la
commenterà Sky, questa bella partita, per un’ora e mezza”. Vero, non
stiamo
a raccontarcela. La Virtus che non è pronta il 4 sarà pronta l’11 per il
campionato? O lascia gli Under 19? “No, lì è diverso. Giocheremo in casa.
Per il nostro incasso. A Siena per i soldi della Lega. Non siamo in giro a
regalare”.
L’08/09/09, proprio nei giorni dell’addio a Porelli, la Lega decide di non
comminare una penale a Sabatini per esserci unilateralmente ritirato
dall’organizzazione delle F8 di Coppa Italia.
Si apprende dalla stampa che in realtà Sabatini era ”deciso a sfilarsi
come
organizzatore, ma disposto, anzi voglioso, di affittare l'arena di
Casalecchio”.
Il 12/09/09 dichiara che il suo obbiettivo è di avere, nel giro di 3 anni,
6
giocatori proveniente dal vivaio.
Il 19/09/09 afferma al Resto del Carlino che gli chiede se riaprirà la
campagna abbonamenti: «Me lo chiedono, non ci ho ancora pensato davvero,
ma
non credo che la partita cambierebbe. Abbiamo lo zoccolo duro dei nostri
tifosi, quelli che rinnovano a scatola chiusa, e puntiamo ad avere i
giovani. Il resto, quello che a palazzo viveva di masturbazioni mentali,
meglio cambiarlo … I fortitudini hanno un Dna più forte d'una fetta dei
virtussini».
Dopo l’acquisto del playmaker a gettone Scoonie Penn, dichiara: “Ho già
sbagliato tre volte, e non di poco, con Brunson, Conroy e Boykins. Conto
di
non farlo più”.
Il 24/09/09 riapre la campagna abbonamenti, come scrive sul sito, “in
risposta alle numerose richieste pervenute. Ne abbiamo scelta una,
particolarmente significativa, quella di Roberto Bogoni, come esempio di
genuino attaccamento ai colori bianconeri. "Sono fortemente interessato a
sottoscrivere l'abbonamento per me e per mia moglie per la stagione
cestistica 2009/10, per stare vicino alla squadra anche in un momento
difficile come questo a causa dell'infortunio di Collins".
Il 30/09/09 ribadisce che l’evento Basket for Life, che coinvolge molte
squadre giovanili a corollario delle F8 di Coppa Italia da lui
organizzate,
verrà ugualmente riproposto “perché crediamo che sia un dovere per noi
attori del mondo del basket cogliere ogni possibile occasione per
veicolare
valori positivi dello sport”. Lo stesso giorno ne dà una dimostrazione
lampante dichiarando il motivo per il quale non presenzierà alla
presentazione del campionato: “Ho di meglio da fare”.
L’1/10/09, a seguito degli accordi presi con Sky non divulgati (la Virtus
in
casa trasmessa solo con preventivo benestare?) annuncia che la Supercoppa
verrà giocata dalla prima squadra.
Il 6/10/09 a chi gli chiede se la Fortitudo abbia fatto più abbonamenti
perché pratica prezzi migliori, risponde: ”Assolutamente no, Sacrati è più
bravo di me e probabilmente ha promesso ai suoi tifosi la promozione. Non
vorrei che però ci sia stata un po’ di confusione e che alla fine la
promozione non sia il risultato sportivo, ma la categoria inferiore alla
serie D”.
Nella stessa intervista dà lezioni di marketing spicciolo: “Valentino
Renzi
è un ottimo presidente di Lega, sia dal punto di vista politico che
gestionale, quello che manca è un professionista serio e valido nella
comunicazione e nel marketing. Non ho partecipato alla presentazione del
campionato che si è tenuta a Roma, ma ho letto che vi erano molti spazi
vuoti e che si notavano. Bastava mettere meno sedie la cosa si sarebbe
risolta o almeno si sarebbe nascosta. Ero, invece, domenica a Siena e -
oltre a notare che l’evento non è stato minimamente promosso nel
territorio
- gli spazi vuoti erano quasi tutti a favore di camera, per cui venivano
sempre inquadrati. Anche qui bastava verificare e vendere prima quei
settori”.
Dopo la Supercoppa non fa mancare a Scoonie Penn la sua stima: “A Siena
c’è
stata un’anticipazione della Virtus che vedremo in questa stagione, una
squadra che non si arrende mai, anche se il suo vero valore lo conosceremo
solo quando rientrerà Andrè Collins, con tutto il rispetto per Scoonie
Penn”.
Sempre nello stesso giorno, ne ha anche per il tifoso storico già
sbeffeggiato durante i play-offs: “Zoboli ha fatto l’abbonamento in una
fascia corrispondente al suo reddito, e questa è una buona notizia”.
L’08/10/09 così commenta il nuovo contratto tv con Sportitalia per
l’Eurolega: “Il contratto con Sportitalia non vale i soldi che erano stati
chiesti a Sky - dice oggi, amaro, Sabatini, che passa al totale
revisionismo
- Grazie a quei tre/quattro fischi contro ho risparmiato almeno 7-800.000
euro”.
Il 10/10/09 afferma: “Crediamo ancora nel nostro piano e infatti la Virtus
si chiamerà Forza Bologna per tutta la stagione. Anzi se potessi, farei
giocare i miei con i pantaloncini rossoblù”.
Il 13/10/09 ritorna sul tifoso modello: “Per quest’anno l’obiettivo,
parallelo al campionato, è quello del ricambio del pubblico. Siamo vicini
ai
tifosi fedeli, e ci mancherebbe: dobbiamo mantenerli, offrendo anche
risultati. Ma per il futuro servono nuove leve”. E su Righetti, tenuto in
tribuna: “Alex per noi è il passato, il futuro è Moraschini, se ci vorrà
qualche tiro entrerà lui. Con Righetti siamo a credito: è stato sempre
pagato e sostenuto, malgrado l’annata infelice. Se è contento di stare in
tribuna, meglio per lui. Ultimamente s’è lamentato pure della casa avuta:
avesse avuto la stessa faccia tosta in campo, sarebbe andata diversamente,
per lui e per noi”.
In questo periodo fa affiggere una lettera all’ingresso delle palestre,
rivolta ai genitori dei ragazzi delle giovanili, dove si lamenta per lo
scarso numero di abbonati fra di loro: “Se l’andazzo non dovesse
invertirsi,
mi preoccuperei parecchio e rivedrei il progetto. La lettera, che ho
affisso
nelle palestre d’allenamento, riflette la mia perplessità. Ma come?
Scontiamo le tessere del 50%, e in più ai nostri giovani diamo un ambiente
con pochi eguali in Italia, per strutture, assistenza medica e competenza
tecnica. Forse questo impegno le famiglie non l’hanno percepito, o peggio
non considerato”. Questa comunicazione appare il giorno dopo aver
garantito
ai genitori gli stessi sconti degli anni precedenti, che non erano ancora
stati concessi per l’anno in corso.
Il 20/10/09, dopo che Sacrati non ha pagato la rata del mutuo del
PalaDozza:
“Nei bar dei virtussini Sacrati avrà sempre il caffé pagato. “ Propone
inoltre al Gira Ozzano di giocare alla Futurshow Station la sfida interna
contro la Fortitudo, poi non accettata.
Il 21/10/09 adotta criteri da selezione della razza per rispondere alla
domanda sulle impressioni sul pubblico: «Molto buone. E continueremo a
fare
promozione per tutta la stagione per costruire nuovi giovani virtussini».
Il 28/10/09 la Lega cancella il marchio Forza Bologna perché, come da
regolamento, non è né il nome della società né quello di uno sponsor. La
seccata replica: “Non ho ancora capito il motivo, non me l’hanno spiegato
bene. Perché togliere Forza Bologna dopo averlo inserito? A chi vogliono
far
del male? Il momento è difficile per tutti, la scelta mi pare poco
lungimirante. Anzi, grottesca”.
Il 10/11/09 rispolvera uno dei suoi cavalli di battaglia, quello del
cavallo
che se non salta l’ostacolo va abbattuto: destinatari questa volta Koponen
e
Blizzard. Inoltre, visto che non trova il main sponsor, fa balenare
l’ipotesi di mettere sulla canotta la scritta: “Affittasi, 300mila euro”.
11/10/09 torna sulla questione dell’organizzazione della fase finale della
Coppa Italia: “Abbiamo quintuplicato gli incassi di Forlì, e abbiamo detto
che potevamo gestire la cosa ugualmente ma non come Virtus… Il basket è
disciplina spettacolare che merita tanto, e non certo di vivere in una
nicchia con degli sciocchi che coprono i buchi con i soldi”.
Il 26/11/09 dichiara, a proposito della Coppa Italia, che “se una delle
escluse volesse prendere il nostro posto io non avrei problemi a cederlo”.
Alla vigilia della gara interna contro Caserta dichiara: "Non so dire chi
vince ma è certo che Di Bella non segna il canestro decisivo con un tiro
da
3". Di Bella risulterà il migliore nella vittoria della sua squadra,
segnando 21 punti con 2/3 da 3 punti. Sul Resto del Carlino viene
riportato
che l'altro ex, Michelori, il giorno prima si era rifiutato di stringere
la
mano a Sabatini che glie l'aveva tesa.
Nella stessa gara, ai tifosi ospiti di Caserta, rivali storici dei
virtussini e per questo gemellati con la Fortitudo, e alla Fossa dei Leoni
viene riservato il settore ospiti a 10 euro, quando il prezzo minimo per i
tifosi virtussini è di 30 euro.
All'indomani della riunione di Lega che ufficializza l'assegnazione
dell'organizzazione della Coppa Italia ad Avellino, da lui caldeggiata sui
media, ha parole di fuoco per la Lega che a suo dire dovrebbe chiudere e
per
il suo presidente Renzi, da lui in precedenza sponsorizzato, del quale
dice
"... lo reputo una persona modesta e non dal punto di vista personale".
Alla vigilia della gara contro Ferrara dice di Mascellani, il presidente
avversario: "nell'ambiente (lo) chiamiamo il Flavio Briatore della bassa e
che a me ricorda un po' il tipo del nuovo spot della Wind".
L'11/12/09, nella stessa conferenza stampa in cui ribadisce che sta per
ottenere le autorizzazioni per la costruzione dell'edificio di oltre 50
metri di altezza da adibire a foresteria, critica sulla stampa gli
imprenditori che entrano nel mondo dello sport solo per promuovere
progetti
immobiliari.
Pubblica il libro sugli 80 anni della Virtus all'interno del quale
l'odiato
Cazzola viene citato solo in un trafiletto in cui ci si parla di una causa
legale nei confronti di Levingston.
Il 13/12/09, dopo la sconfitta a Cantù, ha un improvviso attacco di
moderazione: “I singoli? Qualcuno che ha deluso? Nelle vittorie e nelle
sconfitte non ne parlo mai”. Il giorno successivo dice che è non disposto
ad
aspettare in eterno Hurd.
Il 17/12/09, quando rimbalzano voci di intercettazioni telefoniche di
arbitraggi favorevoli a Siena nella stagione precedente, l’autore
dell’assalto allo spogliatoio e della minaccia del caterpillar dopo la
sconfitta causata da fischi molto discutibili, dichiara candidamente:
“Secondo me non c’è nessuna strategia”.
Il 27/12/09 è colto da consapevolezza natalizia: “Sì, è vero sono più
posato, saranno i cinquantanni? Considerando che non sono mai stato una
persona riflessiva, vorrà dire che sono sulla strada del rincoglionimento”.
Il 31/12/09 chiude l’anno in bellezza. Dopo la turbolenta estate durante
la
quale ha perso molti abbonati storici (dato mai dichiarato ufficialmente
ma
da tutti ritenuto ai minimi storici), all’abituale conferma che la Virtus
è
la squadra con più pubblico e più incassi della Serie A, redarguisce le
altre società che «In effetti ci manca solo che prendiamo a bastonate i
nostri spettatori e poi le abbiamo fatte tutte per allontanare la gente
dai
basket”. Nella stessa intervista afferma “La più grossa delusione è
Righetti, il peggior contratto che abbia mai fatto… sono rimasto deluso da
lui e dalla sua famiglia”.
A fine anno, parlando della Lega sostiene che Renzi è un ottimo segretario
ma che non sa fare il presidente. Inizia una polemica con Mascellani che
capitana un manipolo di squadre che vogliono la restituzione della tassa
di
iscrizione, dicendo che minano la coesione all’interno della Lega. Il
giorno
seguente Mascellani replica così tramite il sito della società estense:
"Già
nell’Assemblea di Lega del 14 maggio 2009, le cinque società avevano
esposto
questa problematica agli associati; in conseguenza di ciò, sei giorni
dopo,
la Virtus Pallacanestro Bologna S.p.a. ha inviato al presidente della Lega
Valentino Renzi una raccomandata contenente la richiesta di rimborso della
quota di ingresso precedentemente versata, qualora la stessa venisse
“considerata dalle autorità competenti indebita o comunque non dovuta”.
Come
al solito Claudio Sabatini lancia il sasso e nasconde la mano!“. La
replica
di Sabatini è: “Non ricordo di aver fatto nulla di simile”.
Il 04/01/10 sulla rivelazione del campionato il cui telaio è costituito da
due ex-virtussini cacciati tra le polemiche: "Caserta? Spende più di noi,
altrimenti Di Bella e Michelori sarebbero ancora qui. Virtus mediocre? Non
abbiamo più lo sponsor come la Kinder che dava 7 milioni di euro l'anno.
Altre squadre costano ben oltre 10 milioni di euro, la Virtus costa 5 e
faccio fatica a metterli insieme. Quanti soldi ho? Pochi, ma spero di
avere
una credibilità che non ha prezzo". "Le polemiche sul libro? Villalta c'è,
gli abbiamo pure ritirato la maglia. Mi è dispiaciuto che non abbia dato
una
dichiarazione chi gli era stata chiesta, tutto qua. I rapporti erano e
restano cordialissimi. Cazzola? Rapporti meno cordiali, di sicuro. Datemi
atto che almeno dico sempre la verità".
Il 12/01/10 si addentra in analisi tecniche: “Non ho ancora parlato né con
Faraoni né con Lardo, ma credo che la squadra non debba essere modificata,
quello che va modificato è il basket che esprime sul campo”.
Nega l’accredito a Mascellani (tesserato) in occasione della partita con
Pesaro che entrerà grazie a Vellucci, motivandolo così: “Non abbiamo un
buon
rapporto, io sono per la sostanza e non per la forma. Se io (non
tesserato)
pago il biglietto quando vado a Ferrara, lui può pagarlo se viene a
Bologna”. Nella stessa intervista dichiara: “Gli altri proprietari? Alcuni
si pongono dubbi, hanno idee, altri semplicemente non sono all’altezza” e,
dopo essere stata l’ultima società a trovare l’abbinamento a stagione
parecchio avanzata, dà lezioni: “Non c’è sponsor del campionato né nessuno
che li cerchi, al momento siamo i più fessi”. Conclude chiedendo la
liquidazione della Lega Basket.
Il 20/01/10 minaccia, per ripicca verso le 5 società che hanno chiesto la
restituzione della tassa d’iscrizione, di formalizzare l’offerta della
Virtus per sostituire Avellino nell’organizzazione della Coppa Italia,
dopo
aver fatto il diavolo a quattro per fare saltare l’accordo che la vedeva
già
organizzatrice. Alla fine di tutte le polemiche e i tiramolla, Sabatini
fornirà la sua capacità organizzativa ad Avellino, società ospitante delle
F8 di Coppa Italia, per la non modica cifra di 230.000 euro, nonostante
alcune polemiche con gli sponsor Mister Toto e Sisal Mtacpoint. Sulla
Fortitudo sfodera l’ennesima battuta: “Se è vero che si chiama Amori è
azzeccatissimo dato che la Fortitudo è spesso in ritardo nei pagamenti e
quindi morosa. Amori e morosi vanno sempre a braccetto”. Sul pubblico
virtussino: "Progetto giovani? degli 8000 che c'erano alla FuturShow
Station
domenica circa 5000 hanno meno di 21 anni, e 2500 meno di 18. Abbiamo un
target che ci fa ben sperare. Oggi occupano un posto senza essere un
ricavo,
ma tra 10 anni lo saranno'.
Il 27/01/10 dopo aver in precedenza dichiarato di aver voluto tagliare
Hurd
e di essere stato fermato solo da Lardo e Faraoni, afferma: “Hurd non è
uno
yogurt che ha una scadenza: è un bravo ragazzo, in allenamento si impegna,
il clima di sfiducia attorno a sé non gli fa bene”. Nel frattempo il Resto
del Carlino suggerisce la sua candidatura a sostituire il dimissionario
sindaco (da lui appoggiato in campagna elettorale) Del Bono, ma Sabatini
nega di essere interessato.
Il 13/02/10 afferma: “Non parteciperemo a nessuna coppa: è troppo
dispendioso in termini economici e di energia. Chi quest’anno ha disputato
l’Eurolega ha ricevuto circa 60mila euro dai diritti televisivi: con
quella
cifra si fa fatica a coprire i costi di una sola trasferta”.
Il 18/02/10 alla domanda “E se la Virtus va in finale ad Avellino?”
risponde: "Io starò a Bologna alle finali dei tornei giovanili". La Virtus
andrà poi in finale, con Sabatini a bordo campo. Nella stessa occasione
dichiara anche che “l'obiettivo è Virtus 2015: foresteria finita e 6
italiani del vivaio in squadra. Meglio: 3 in campo, titolari”.
Il 02/03/10 ironizza coi campioni d'Italia: “Dovremmo fare una raccolta
firme a sostegno di Pianigiani che domenica si è lamentato di come Siena
viene trattata dagli arbitri, la prossima partita non tireremo neanche un
libero così starà sereno. Si vede che noi abbiamo una difesa molto
europea,
se ad Avellino hanno tirato molti liberi in più di noi”.
Prima della gara contro Ferrara, dice che Hurd è più forte di Ford e dopo
la
vittoria, nonostante un Ford a lungo dominante, commenta: "Qui tutti
rimpiangevano quel Ford che sabato nell’ultimo quarto ha segnato un solo
libero. In questo non è cambiato: quando bisogna fare la differenza lui
non
c’è, mentre Hurd si è messo a difendere dando il suo contributo alla
vittoria" (Ford in 33 minuti mette a segno 15 punti, altrettanti rimbalzi
e
ben 7 stoppate, intimidendo i lunghi bolognesi per almeno tre quarti;
Hurd
2 punti in 25 minuti con una valutazione di -3). Inoltre dichiara: “Parte
del mio pubblico si è comportato come una donna che mentre fai l'amore ti
rompe le scatole. Non è un caso se giochiamo meglio in trasferta e non in
casa perché siamo più sereni altrove”. Ovviamente si dice pronto a
rimborsare il costo dell’abbonamento, cosa che fa commentare così Alberto
Bucci “ormai la gente non ci crede nemmeno più”.
Ai primi di aprile, in un momento in cui la Virtus viaggia col vento in
poppa ed è seconda in classifica, si fa più possibilista riguardo alla
partecipazione alle coppe europee della stagione successiva: “Se questo
gruppo sarà così bravo da guadagnare la partecipazione all’Eurolega,
allora
valuteremo con calma che cosa fare”.
In occasione dell’infortunio di Koponen, riprende il Dott. Lelli e Faraoni
per quanto dichiarato nei giorni precedenti alla stampa.
A seguito della sconfitta contro Roma di 19 punti (in caso di sconfitta di
21 punti si credeva, erroneamente, di trarne dei vantaggi evitando Siena
nei
p.o.), Sabatini sbotta contro Lardo e Faraoni, evidentemente rei di non
aver
giocato a perdere. Alcune delle dichiarazioni dei giorni seguenti: Ma lei
era il primo a non voler disputare l’Eurolega. Ha cambiato idea? "No, ma
un
conto è avere la possibilità di rinunciarci e un altro è non potervi
partecipare perché non ci si è arrivati" - Domenica ospitate Siena, che
cosa
si aspetta? "Sono curioso, perché Siena è l’avversario che Lardo ha
dimostrato di preferire anche quando saremo nei playoff se supereremo
Cantù.
Se le cose stanno diversamente non mi spiego le scelte di Roma". - Il
coach
è in discussione? "Al momento alla Virtus può succedere di tutto. Quello
che
è accaduto sabato sera mi ha fatto più infuriare delle dichiarazioni che
Boniciolli l’anno scorso rilasciò in radio. Ognuno tragga le proprie
conclusioni. Mercoledì pomeriggio ho sepolto mia madre in Certosa e visto
il
mio stato d’animo penso ci volesse dell’impegno a farmi arrabbiare, ma ci
sono riusciti". - Ha parlato con Lardo e Faraoni? "No, sono abituato che
decido io quando e come parlare con i miei dipendenti". - Ingaggerà il
sostituto di Hurd? "Non credo. Ho scoperto che Lardo predilige i giovani.
Possiamo disputare i playoff in questo modo. Così ci alleneremo con i
giovani per le finali under 19". - Dovremo attenderci l’ennesima
rivoluzione
estiva? "Ribadisco che oggi come oggi alla Virtus può succedere di tutto.
D’altra parte siamo ad una sola partita dai playoff e non abbiamo ancora
capito se Collins è un giocatore adatto per il livello che vorremmo
raggiungere, se Moss è pronto per andare a Siena, ma l’unico problema vero
per lo staff tecnico era convincermi di non tagliare Hurd. Accidenti a me
quando non l’ho fatto e mi sono fidato di persone che dovrebbero essere
più
competenti di me. Forse".
Il 10/05/10 dichiara: “Avevo un sogno, perdere di 21 punti. Invece la
Virtus
ha perso di 19… Lardo non ha voluto soddisfare il mio sogno e io mi sento
il
presidente di una comunità di psicolabili”. Il giorno seguente: "È la
prima
volta che in una mia azienda non viene fatta una cosa che ho chiesto.
Lardo
e il gm Faraoni sapevano come la pensassi”. Aveva pensato di esonerare
Lardo? "Ho anche telefonato ad un agente ma ho fatto prevalere la forza
della ragione”. "Abbiamo un coach con una grande etica. Ma se il basket ha
bisogno di etica io posso tenere un Master”. "Questo scherzetto m'è
costato
circa due milioni, più qualche sponsor importante che in caso di
qualificazione all'Eurolega sarebbe entrato”. La Procura FIP aprirà
un’inchiesta sulla vicenda, per verificare l’eventuale violazione all'art.
39 del regolamento di giustizia, «Violazione dei principi di lealtà e
correttezza», ed eventualmente a quello di frode sportiva.
Meneghin commenta: “Se Sabatini poi ha certe idee, è bene che se le tenga
per sé: le sue sono esternazioni gravi, si può anche puntare alla
retrocessione però sarebbe il caso di non dirlo. Se fossi nel suo
allenatore, mi sceglierei un'altra squadra”. Sabatini replica: "Il mio
medico da tempo mi consiglia di lasciare il basket, per concentrarmi di
più
sulla famiglia e sugli affetti… Potrei uscire dal basket ed entrare nella
pallavolo. A proposito di etica dopo le mie esternazioni, tanti allenatori
mi hanno chiamato per proporsi. Alcuni di questi li incrocerò nei
playoff...”.
Convocato dalla Procura FIP, dichiara che le esatte parole proferite a
Lardo
sono state: “Lino, non ti stressare, mal che vada evitiamo Siena”. La
pratica viene archiviata.
Durante la serie di play-off contro Cantù, incattivita da attriti sul
presunto gioco duro dei bianconeri, Sabatini tiene sempre vivo il fuoco
della polemica, presentandosi al Pianella scortato da 10 guardie del corpo
e
lanciando l’ennesima provocazione: “Vista l’atmosfera ho deciso di fare
un’offerta a tutti i giocatori senza contratto che la società canturina
vuole confermare, così dovranno spendere un po’ di più per la nuova
squadra”. Questo tormentone verrà alimentato per mesi: a fine mercato
nessun
ex-canturino verrà acquistato dalla Virtus. Ma il tormentone viene
ribadito
subito dopo: ai tifosi canturini ospiti a Bologna alla prima giornata
promette di chiedere 200 euro per l'ingresso. Durante la stessa serie
conferma Lardo e Faraoni e si dice pronto a disputare l’Eurocup l’anno
seguente.
All’indomani dell’eliminazione dichiara: “Siamo stati sconfìtti da Cantù
che
sul campo ha dimostrato di essere da semifinale mentre fuori è da serie Z.
Venerdì mi sono dovuto presentare con dieci guardie del corpo a causa di
alcune persone che sopra di me continuavano a provocare e a cercare lo
scontro. Mi hanno detto che erano soggetti noti e che facevano uso di
sostanze che danno assuefazione, ma nessuno li ha allontanati".

Sabatini si rivolge alla Fossa dei Leoni accorsa in massa per la partita
contro Caserta con un gesto che sta a significare: "non esistete più".

STAGIONE 2010/11
A giugno, dopo la scelta societaria di non confermare Collins, dice:
“Andrè
non rientra nei progetti tecnici che dipendono da Lardo, e anche se
umanamente mi dispiace molto, in questo campo comanda l’allenatore”. Un
mese
dopo, a squadra quasi completata dichiara «La voglia di puntare sui
giovani
è mia, l'allenatore è una persona prudente ed abbiamo dovuto spiegargli
qualcosa” e anche “Nessun giocatore è arrivato senza l'avallo di Lardo. È
capitato che lui ci proponesse qualcuno e noi l'abbiamo bocciato”.
L’ULEB assegna la wild card per l’Eurocup a Treviso, implicitamente
punendo
le mancate partecipazioni precedenti e le dichiarazioni sull’inutilità e i
costi di una partecipazione alla manifestazione rese in precedenza. Nella
replica stizzita Sabatini se la prende con Treviso: “Siamo una società che
guarda al futuro: impianto competitivo, giovani talenti. Giro l'Europa a
caccia di talenti ma gli scout di Treviso (considerata da tutti la squadra
con più giovani interessanti d’Italia tra i quali Motjejunas, Hackett,
Renzi, Gentile, ecc.) non li vedo. La Virtus è l'unica italiana a
reclutare:
tra cinque anni sarà fortissima".
La partita d’addio di Gus Binelli, 18 stagioni in canotta bianconera, non
si
disputa alla FuturShow Station e senza il permesso di utilizzare il nome
Virtus sulle canotte (difatti le due squadre si chiamano Kinder ’98 e Gus
Friends). Nonostante Binelli cerchi di evitare la polemica, si intuisce
che
Sabatini, al di là di una generica disponibilità, ha sempre rimandato
l’incontro per definire la cosa. Alla partita si presenta e se ne va dopo
5
minuti.
Sposa la linea dei "giovani italiani" e dice di Siena: “In questo momento
si
possono fare scelte non solo tecniche, e i giocatori italiani possono
essere
solo dei contratti da inviare in Lega, come succede nella squadra che
vince
tutto, dove a loro tocca solo pulire gli spogliatoi. Qui da noi sono la
spina dorsale della squadra e non chiudono la palestra al termine degli
allenamenti". Statistiche della Lega alla mano, i giocatori italiani di
Siena hanno giocato più di quelli virtussini nella stagione appena
conclusa.
Prendendo Martinoni nel mercato estivo, dirà che: “Magari con il libro lo
abbiamo affascinato, ora potrebbe scriverne anche lui una pagina” e che
l’ha
convinto contro la sua volontà ad iscriversi all’Università. Cosa che
sarebbe successa anche con Moraschini, che aveva abbandonato gli studi per
dedicarsi alla carriera sportiva: “Lui mi ha risposto che nel contratto
non
era scritto e quindi non potevo costringerlo. La mia replica definitiva è
stata chiara: giocare per la Virtus può anche significare allenarsi e
andare
a sedersi nell'ultimo anello della Futurshow Station”.
Commenta la messa in vendita per la cifra simbolica di un euro della
Fortitudo dicendo che voleva acquistarla, ma avendo solo una banconota da
5
euro non era sicuro di ricevere il resto. Il suo atteggiamento sulla
questione è però ondivago, passando dai complimenti a Romagnoli ad accuse
allo stesso di speculare sul tifo biancoblù. Come sempre non fa mancare le
sue frecciate: “Giatti ha detto che è pronto a salvare i trofei? Bello
sforzo, con una sportina salva tutto” e "In questo momento triste, vorrei
che tutti ci alzassimo in piedi e rispettassimo un minuto di
raccoglimento
per la scomparsa di una grande realtà della pallacanestro italiana… In
bocca
al lupo a Budrio, una città famosa finora soprattutto perle ocarine".
A metà luglio fa cadare definitivamente la trattativa che poteva portare
Andrea Renzi alla Virtus. La motivazione è: "Ci interessava ma quando gli
abbiamo fatto la nostra proposta Andrea Renzi ha risposto che doveva
pensarci. A questo punto siamo noi a ritirarci... Se non è convinto, non
lo
siamo neanche noi".
Durante il mercato professa minimalismo: “Vede io non sono il re della
moda
e sono conscio che Caserta o Montegranaro, oggi, possano pagare ingaggi
superiori al sottoscritto”. Nel frattempo, come da prassi semestrale,
viene
ribadita la volontà di giocare al PalaDozza e che il basket è un ostacolo
per le attività della FuturShow Station.
A proposito del derby che verrà a mancare dichiara il 24/08/10: "è stata
fatta una offerta per giocare, il 15 settembre, un derby tra Budrio e
Ozzano, sarebbe stato l’ideale inizio di stagione, e non è stata accolta.
Peccato, anni fa avevo organizzato il derby con i Ricchi e Poveri, ora ci
sarebbe stato quello con i Cugini di Campagna, cantando ‘Anima mia’…”.
Sostiene e pubblica il Boga Basket, la prima squadra di basket di
giocatori
gay. Pochi giorni dopo, sulla radio di proprietà del patron, lo storico
giornalista bolognese Civolani critica tale iniziativa, anche utilizzando
termini offensivi, e Sabatini interrompe il rapporto con il giornalista.
Il 28/10/10 si apprende dalla stampa che i giovani Moraschini e Baldi
Rossi
sono indagati per rissa e lesioni personali. Sabatini, che fino ad allora
aveva fatto proclami in stile “bravo padre di famiglia” commenta: "la
notizia è che se prima i virtussini erano conigli, ora i virtussini le
danno". Qualche giorno dopo, risponde a chi gli chiede perché gioca poco:
"Moraschini in panchina? Era infortunato, con tutte le botte che dà...''.

Lo stesso giorno, in risposta ai tifosi del Gira che lo contestano per
aver
messo in piedi una squadra con poche possibilità di salvarsi, dichiara in
tv: “Il 6 ci sarà un incontro con la tifoseria, ma io non ci sarò perché
credo che saranno solo delle chiacchiere, e io piuttosto aspetto qualcuno
che mi faccia il bonifico per rilevare la società. E la cessione di
Antrops
è la conseguenza di quanto ho detto: o arriva un bonifico, o le cose
andranno avanti così”.

Dopo la sconfitta interna con Milano, se la prende col giocatore meneghino
Mordente, autore delle bombe decisive e, a suo dire, di provocazioni:
“Mordente mi deve spiegare che fine hanno fatto questi 10-12 milioni del
fondo GIBA. So che per questa dichiarazione prenderemo 18 tecnici a
partita,
sono consapevole di quello che dico. Magari questa cosa può non sembrare
chiarissima, ma lui sa bene a cosa mi riferisco. Con me la gente fa in
fretta a smettere di ridere, guardate cos'è successo con Porcedda e
Menarini. Mancinelli? Da un pesco non possono nascere le banane”. La GIBA
emette un comunicato dove afferma che tutto viene fatto a norma, che le
affermazioni di Sabatini sono false e che verrano vagliate per vedere se
esiste la possibilità di procedere nei suoi confronti.

In una cena natalizia di beneficenza non coglie lo spirito del "volemose
bene" e dichiara su Kemp: "Il prossimo giocatore americano che prenderemo
sarà orfano, non avrà parenti, niente". Sulla Fortitudo: "Se andate al
Museo
Archeologico vedrete che c'era una antica comunità che giocava in San
Felice. Mi dispiace molto ma è un trauma che son riuscito a superare...".
Sul progetto della foresteria: "Avrei voluto metterci la scritta ‘non
abbiamo cugini’, per fortuna non l'abbiamo prevista perché poi avremmo
dovuto cambiare in ‘non avevamo cugini’..."

Al termine della vittoria dopo tre supplementari contro Cremona,
riferendosi
al giornalista del COrriere di Bologna che da tempo scriveva di Lardo a
rischio esonero, dichiara “mi dispiace di aver rovinato il capodanno a
Labanti”. Il giornalista non gli risparmierà le sue stoccate e Sabatini
continuerà a fargli dediche anche a proposito del caso-Kemp e dopo la
vittoria contro Roma.

Kemp, che non rientra nemmeno dopo il funerale della nonna evidentemente
nella speranza di chiudere il rapporto e cercare ingaggio altrove, viene
dichiarato da Sabatini come ultima ruota del carro mentre il suo agente
Scotti viene "inserito nella black list personale" del patron. Il giorno
seguente alla Virtus giunge una richiesta di rescissione del contratto per
ritardo nei pagamenti. Sabatini annuncia querela e il caso va a finire
presso il tribunale della FIBA.

Viene raggiunto l’accordo con Rivers che sostituisce Kemp ma si attende la
liberatoria della società francese, che gradirebbe sostituirlo proprio con
il giocatore virtussino al quale invece Sabatini non intende far sconti ed
emette sul sito l’annuncio di trattativa finita che di solito precede di
un
giorno l’esatto contrario. Difatti il giorno dopo viene dato l’annuncio
ufficiale dell’ingaggio di Rivers e subito dopo viene inoltrata causa nei
confronti del giocatore ex-virtussino. Mentre si attende il responso sulla
vertenza da parte della FIBA, manca ora solo il nulla osta per poterlo
tesserare ma i francesi, indispettiti dalla mancata liberatoria concessa a
Kemp che è già atterrato a Roanne, mandano il nulla osta - ormai un atto
dovuto che di norma viene rilasciato immediatamente - solo l’ultimo giorno
utile, impedendo di fatto alla Virtus di tesserare il giocatore in tempo
utile per la trasferta di Cantù e facendo slittare il suo esordio di una
settimana. La Virtus comunica, tramite sito, che Kemp è ufficialmente
convocato per l’allenamento, cogliendo l’occasione per uno sfottò al suo
agente (“Conosco due Scotti, uno è un agente e l'altro è un comico: quello
che mi fa più sorridere lavora nella pallacanestro”) e al giornalista
Labanti, probabilmente alla base delle dimissioni dell’addetto stampa. La
Virtus vince il giudizio presso la FIBA, al quale segue l’ormai consueto
annuncio ironico sul sito mentre il Roanne ingaggia altro giocatore. Kemp
a
questo punto abbassa la cresta e si presente a Bologna per gli
allenamenti.
Pochi giorni dopo Kemp viene ceduto in prestito al Besiktas.

Nella trasferta di Cantù viene accolto con sfottò e striscioni ironici,
causati dagli scontri verbali dei p.o. precedenti rincarati da più recenti
affermazioni in cui il patron dichiara che “Cantù gioca in un garage” e
che,
a differenza della Virtus che programma per il futuro “vivono alla
giornata”. Sabatini uscirà al 28’ mentre la squadra sta subendo una sonora
lezione.

A seguito delle prime difficoltà di Milano con Peterson in panchina
commenta: “sono indeciso se dare la squadra in mano a Paola Ellisse,
Claudia
Angiolini e Cristina Larghi. Con le prime due ho già raggiunto un accordo
sulla cifra, la terza è indecisa”.

In un’intervista del 9/12 ne ha per tutti. Su Ford: "Colpa del suo agente:
sbagliò a rifiutare Roma", cosa già smentita in passato dal giocatore;
sulle
sconfitte per mano degli ex col dente avvelenato: “Non ci interessa. Noi
domenica abbiamo perso ad Avellino, ma Ozzano ha vinto a Osimo e
Moraschini
ha battuto Milano”; sugli ingressi gratuiti: “Più di un 40% del nostro
pubblico. Ma tutti Under 18, che pagheranno biglietto intero tra 7-8
anni”;
sui “giusti comportamenti”: “Petteri è il mio quarto figlio. Un mese fa ho
rifiutato un buyout di un milione. Italia o estero? Non è corretto
rivelarlo”; su Langford: “Sarebbe rimasto, se la gente si fosse abbonata
ai
playoff”.

Durante una partita del Gira Ozzano, per protesta contro un fischio
contrario, tarda a restituire il pallone all’arbitro che, una volta
appreso
chi è, si guarda bene dal sanzionarlo.

Ancora Cazzola, parlando di Virtus, dice: “Caro Claudio, nel dna della
Virtus c’è la vittoria non la sopravvivenza. Lui cita sempre l’avvocato
Porelli che, però, degli scudetti li ha vinti. Ormai la Virtus è diventata
uno strumento di comunicazione per il gruppo Sabatini” e sul progetto
Giovani: “I grandi campioni a 20 anni giocano in Nazionale. Altrimenti
sono
solo dei bravi bambini. Se dobbiamo aspettare vuole dire che il prossimo
scudetto la Virtus lo vincerà nel 2025”.

F8 di Coppa Italia a Torino, le prime da 4 anni a questa parte in cui
Sabatini non è direttamente coinvolto nell’organizzazione. Palesemente
indispettito, prima dell’inizio della manifestazione usa ancora una volta
il
sito come ariete, ironizzando sul successo di pubblico della
manifestazione,
preannunciando video e foto che sveleranno gli spalti deserti. Le foto
(scattate da un cellulare, da vero “V reporter”) verranno regolarmente
pubblicate il giorno dopo, nonostante la pesante sconfitta della Virtus
contro Montegranaro potrebbe far pensare che sarebbe meglio occuparsi
d’altro. A fine manifestazione il pubblico totale sarà di 29.242, mentre a
Bologna 2 anni prima era stato di 30.056.

Parlando del “luminoso futuro” della Virtus prevede che diventerà
“L’Udinese
del basket italiano” e che Moraschini sarà il primo prodotto del vivaio a
diventare titolare in una Virtus che avrà il 50% dei suoi giocatori
provenienti dal proprio settore giovanile.

Alla vigilia della gara interna contro Caserta, alla quale presenzierà
anche
una folta rappresentanza di tifosi fortitudini della Fossa dei Leoni,
dichiara: “Sarà la riedizione di un vecchio film, il ritorno dei morti
viventi, perché loro mi sembrano proprio degli zombi: sono tifosi che non
hanno più una squadra da sostenere” e su Sacrati: "Meriterebbe una coppa,
anzi sono meravigliato che nessuno gliela abbia ancora data come premio.
Per
coppa intendo quei bei coppini che si assestano dietro al collo e che a
volte aiutano a non esagerare”. Durante la gara fa il gesto della croce,
come a intendere “siete morti”, rivolto alla curva ospite.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
lambert
2011-12-14 14:51:55 UTC
Permalink
Post by Sugar
così buttiamo giù uno o due spunti...... poi passo agli sputi
TAGIONE 2003/04
Il 15/11/03 alla seguente domanda di un giornalista "Sul vostro aereo è
salito Alberto Bucci. dobbiamo pensare male?" risponde: "Ho invitato
Alberto
senza secondi fini. Ticchi, lo ripeto, può lavorare tranquillo". Nove
giorni
dopo Ticchi si dimette da allenatore per lasciare il posto a Bucchi;
A giugno 2003, alla vigilia dell'iscrizione al campionato successivo,
Sabatini alla seguente domanda: "Quante sono le possibilità, per la
Virtus,
di giocare in serie A nella prossima stagione?" risponde: "Se sarà
adottato
il metro della passata stagione il 100 per cento. Ci sono club che non
hanno
pagato, altri che non l’hanno fatto con puntualità". A seguito di tale
dichiarazione viene convocato dal Procuratore Federale aggiunto;
Taglia Eloy Martin, reo di essere sorpreso a ridere durante una sconfitta;
A maggio 2004, nel tentativo di acquisire i diritti sportivi di Messina
versa alla società siciliana 100.000,00 euro. Quando poi la trattativa non
andrà in porto, appare sulla stampa la sua minaccia di aprire istanza di
fallimento nei loro confronti;
A maggio 2004, risponde polemicamente alla dichiarazione di Phil Melillo,
coach di Pesaro, che aveva "gufato" sul ritorno della Virtus in Lega A in
quanto tale evento avrebbe tolto la possibilità alla squadra marchigiana
di
prendere parte all'Eurolega;
Alcuni anni dopo lo spareggio per la promozione in Serie A persa contro
Jesi, Sabatini dichiara: "se avessi potuto la finale del 2004 contro Jesi
l’avrei negoziata".
STAGIONE 2004/05
A luglio parla di irregolarità nel contratto del giocatore Radosevic
firmato
dal Roseto. Il presidente Martinelli dichiara di aver dato mandato per una
causa contro Sabatini per diffamazione;
A seguito della confermata iscrizione al campionato di Serie A1 di Reggio
Calabria e di Roseto, a suo dire con i conti non in regola, minaccia una
causa per 20/25 miliardi di euro di danni nei confronti della Lega Basket
nel caso in cui non iscriva la Virtus nella serie superiore. In seguito
dichiara di voler fare causa anche a Coni e FIP e a tal fine contatterà il
Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e il Presidente del
Consiglio Romano Prodi;
Pubblica sul sito della società i bilanci delle squadre di serie A e pone
l’accento su come Siena, campione d’Italia e con il 12mo posto in
classifica
per spese negli ingaggi, faccia uso dei cosiddetti contratti d’immagine;
A fine luglio, quando la Virtus non viene ammessa alla serie superiore
dichiara: "Giocheremo in Legadue, ingiustamente. Ho conosciuto il mondo
del
basket, ma la passione sta scemando: ormai l'ho capito, i miei metodi e la
mia persona non sono graditi a molti. Ma pazienza, la cosa è reciproca e,
soprattutto, non intendo cambiare per il mondo dello sport: mi hanno
spiegato le regole, io non le condivido. Credo di essere stato utile per
questa società, ma non credo di poter esserlo anche in futuro. No, non
faccio un passo indietro: piuttosto, ne facessi qualcun altro in avanti,
potrei essere pericoloso e dannoso, perché mi conosco, e non ho limiti”;
Nomina presidente della Virtus un tifoso, Romano Bertocchi;
Il 16/12/04 dichiara: "L’anno scorso sono andato in panchina per aiutare
Alberto Bucci, che ha fatto degli errori ma resta uno che vuole realmente
bene alla Virtus. Ora non c’è più bisogno di me: ho piena fiducia in
Giordano Consolini e nello staff" e "Quello che è successo con Belinelli
non
mi è piaciuto. Zoran Savic ha detto che se non l’avesse preso la Fortitudo
l’avrebbe preso un’altra squadra. E’ vero, ma se uno trova un portafogli
in
una macchina aperta lo deve prendere perchè altrimenti lo prende qualcun
altro? Chiedo scusa per il paragone sbagliato, e mi fa piacere che
Belinelli
sia rimasto a Bologna e non sia andato in un’altra società. Io nella
vicenda
di un ragazzo di 16 anni non ci sono voluto entrare. Hanno deciso lui e la
sua famiglia".
Durante la trasferta a Ferrara un tifoso virtussino accende un fumogeno e
la
Virtus viene sanzionata di 420 euro. Sabatini, forse primo proprietario di
società in Italia, fa addebitare la multa all'autore del gesto;
Alla successiva trasferta, rimborsa la trasferta a coloro che avevano
seguito la squadra fino a Novara per rispetto verso i "nostri tifosi che
stavano tornando in pullmann a Bologna dopo aver visto la squadra giocare
così male e perdere".
STAGIONE 2005/06
A giugno dichiara di rinunciare all'Eurolega, pur avendone diritto in
quanto
una delle società fondatrici. Alcuni giorni dopo viene pubblicato sul sito
della società un fax della FIP nella quale Maifredi comunica che la Virtus
non ha rinunciato a nulla, non avendo diritto a prendervi parte.
Dopo un accordo verbale con la TV privata Nuova Rete, decide di passare a
E'TV senza preavviso. Alla seconda di campionato si presentano gli
operatori
di entrambe le tv. Sabatini dichiara: "La colpa è solo mia. Nuova Rete ha
ragione, ma sia chiaro che non abbiamo firmato nulla. È vero, avevamo un
accordo verbale che per me, che sono gentiluomo, vale come una parola
scritta. Ma poi ho cambiato idea e chiedo pubblicamente scusa";
A ottobre 2005, fa un'offerta per acquisire il Bologna calcio che viene
respinta. Ne nasce una polemica con Cazzola;
Organizza la visione della partita disputata in trasferta ad Avellino su
un
maxischermo all'Arcoveggio, ma Sky non autorizza e allora Sabatini invita
i
tifosi a casa sua e pubblica il numero di telefono da contattare;
Polemizza col Direttore del CONI Petrucci a proposito della sede dell'All
Star game;
Alla vigilia del derby fa dichiarazioni relative all’ingaggio dell’ex
Becirovic. Quest'ultimo, dopo aver vinto la partita, gli “dedica” la
vittoria;
A gennaio 2006 dichiara: "Se Sky vuole la Virtus, paga. Un milione? Ecco,
magari ne parliamo" e promuove la partecipazione al sondaggio, indetto
dalla
fortitudo, sul gradimento del basket trasmesso da Sky;
Pubblica sul sito Virtus una lettera del liquidatore di Caffè Maxim che
lamenta il fatto che Max Boccio si è autonominato nuovo liquidatore. Pochi
giorni dopo Virtus e Magellanica presentano istanza di fallimento
Dichiara che la Viola Reggio Calabria è a rischio di fallimento e pertanto
non dovrebbe ingaggiare il nuovo straniero. La società chiamata in causa
replica con un piccato comunicato nel quale minaccia di adire le vie
legali
e i tifosi calabresi gli dedicano striscioni offensivi;
Sempre a gennaio dichiara che la Virtus, portando sempre molto pubblico,
dovrebbe essere pagata per partecipare alle Finali di Coppa Italia;
Per dimostrare che la Virtus non può competere a livello di budget con la
rivale cittadina che beneficia della munificità del proprietario ma che ha
i
conti in perdita, ne pubblica sul proprio sito il bilancio. A
completamento
dell’opera, in occasione del derby casalingo fa precedere la gara da
un’esibizione canora dei Ricchi e Poveri, non facendo mancare le seguenti
dichiarazioni: su Belinelli "dovrebbe prendere 400 mila come Becirovic,
visto il rendimento sul campo. Poi brava la Fortitudo a firmare il
giocatore
con un pluriennale quando aveva 16 anni, e assistito dal fratello”;
A maggio 2006 dichiara che la squadra, avendo ampiamente fatto il suo
dovere, è pronta per "andare al mare". I risultati che seguono, sotto le
aspettative, fanno sì che non vengano raggiunti i play-off;
A giugno 2006, stando a quanto dichiarato su alcuni forum di basket, a
seguito di una lettera di critica al suo operato, contattata l'abbonato
autore della missiva e lo ricopre di insulti e di minacce fisiche. In
seguito gli manda una lettera dicendo di non presentarsi alla festa a
bordo
piscina per i tifosi;
A seguito del mancato pagamento delle spettanze da parte dello sponsor
Caffè
Maxim lo acquisisce. Il precedente proprietario Boccio intenta una causa
per
estorsione nei confronti di Sabatini reo, a suo dire, di averlo costretto
a
vendere 4 auto di lusso e due appartamenti al 50% del valore. Respinta due
volte la richiesta di archiviazione, Boccio, a seguito di accordo
economico
con Sabatini, rimette la querela.
Sabatini canta assieme ai Ricchi e Poveri
STAGIONE 2006/07
A luglio 2006, a seguito della cessione della Fortitudo a Martinelli, dice
di Palumbi: “lo chiameremo Caronte”. L’avvocato fortitudino non farà
mancare
la propria replica tramite il sito della Effe;
All’indomani dell’annuncio della firma di Bluthenthal, a lungo
corteggiato,
per la Fortitudo dichiara: “Bluthenthal è un nostro scarto, e comunque non
è
più il caso di parlare di derby, dato che la Fortitudo sta diventando come
Roseto. Nella starbag metteremo prodotti abruzzesi”;
A settembre 2006 sul sito viene segnalato che l'orsetto Henry ha sognato
dei
numeri, utili da giocare al lotto. La combinazione è l'ennesimo sfottò
alla
Fortitudo;
Prima di MPS-V del 25/11/06, attraverso i microfoni di Sky, annuncia che,
per protesta contro la decisione di costruire uno stadio ad un’ora dalla
città (il progetto Romilia dietro al quale c’è l’odiato Cazzola) potrebbe
giocare la seconda parte della Fiba Cup in un’altra città. Per dare più
forza alla protesta fa cancellare la scritta “Bologna” dalle canotte,
toponimo ripristinato solo “dietro richieste insistenti dei tifosi”;
Prima della semifinale di Coppa Italia contro l'Armani Jeans, fa
partecipare, senza avvisare nessuno, al riscaldamento della Virtus un
ragazzo di colore della sicurezza, seminando momentaneamente atroci dubbi
nello staff tecnico dei milanesi;
Nella trasferta a Roma, in cui dopo aver messo fuori rosa Davison non si è
preso nessun sostituto e si finisce spesso col soffrire sotto canestro,
nello specifico da Lorbek, vengono sventolati portafogli al suo indirizzo,
chiaro invito a fare gli acquisti necessari;
Per la trasferta di Fiba Cup ad Ankara viene dapprima dichiarato di
mandare
la rappresentativa juniores (per risparmiare i giocatori impegnati in
campionato), incuranti delle multe, poi viene mandata la prima squadra,
non
senza aver prima detto loro "di lasciar perdere la Fiba e di concentrarsi
esclusivamente sul derby”;
Sabatini organizza la sua prima F8 di Coppa Italia, durante la quale, per
la
prima volta, agli scout Nba viene chiesto di pagare il biglietto di
ingresso;
Propone in provincia il progetto "Campus", che comprende tra l'altro un
palazzetto da 12.000 posti. Poi annuncia che, ospitando il PalaMalaguti i
Campionati Italiani di Pattinaggio Gruppi Folk, potrebbe rinunciare a
disputare la prevista gara di Fiba Cup: "Se non troveremo un palazzo, non
giocheremo. Non una bella figura, ma un altro motivo per avere un palazzo
nostro...";
Prima del derby giocato in casa Fortitudo, Sabatini rinuncia "per motivi
di
sicurezza" a 100 dei 150 biglietti messi a disposizione dei tifosi
bianconeri. I ForeverBoys disertano per protesta la partita;
Ai tifosi che gli chiedono di intervenire sul mercato facendo acquisti,
risponde: "Alcuni tifosi sono venuti da me col portafoglio in mano volendo
i
soldi dell'abbonamento indietro. Se dopo aver perso di 1 con Roma e
restando
ancora secondi in classifica succede questo significa che non sono sereni
perché scopano poco e male con le loro mogli a casa";
A seguito della partita persa a Teramo dovuta, a suo parere, anche al
rumoroso e poco corretto apporto della tifoseria avversaria, per
sollecitare
la tifoseria virtussina, tradizionalmente signorile, ad una partecipazione
più rumorosa, indice il "maraglio-day" (come sfottò alla tifoseria della
rivale cittadina, ritenuta più "maraglia", termine bolognese per
"Domenica, dopo il family day di Mastella, ci sarà il Maraglio Day... Ci
adattiamo alle condizioni ambientali di certi campi.. Capisco che per
Prandi
e Legabasket sarebbe meglio che andassero avanti Siena, Roma, Milano e
Treviso, che queste cose non le faranno. Fighetti zero, solo maragli.
Tutti
i settori saranno a 10 euro, un abbonato può invitare un amico, basta che
assicuri che sia maraglio. Sono rimasto ammirato dall'atmosfera di Atene,
abbiamo preso tre greci e allora vogliamo farli sentire a casa. Ho
ordinato
1.000 trombe, stiamo mettendo a punto un impianto audio senza precedenti.
Chi vuole poi potrà sedersi sui rotori. Mi hanno spiegato che se c'è il
rispetto del campo, tutto va bene.
... Da domenica non ci sarà più limite di settore, chi è in gradinata
potrà
vederla in parterre, se qualcuno del parterre la vede in piedi e si
lamenta,
gli restituiamo i soldi". Viene messa in premio una crociera per chi veste
in maniera più pacchiana. Dopo la partita vengono comminati 13.000 euro di
multa;
Appena iniziano i play-off scoppia la polemica per 150.000 euro non pagati
dalla Legabasket alla Virtus per la Coppa Italia e il secondo posto finale
e
per ripicca non vengono concessi i soliti biglietti per gara1 contro
Biella.
La Lega risponde che Sabatini non ha fornito tutta la documentazione e che
a
sua volta non ha ancora pagato 80.000 euro di sua spettanza;
Durante i play-off, a seguito della sconfitta interna contro Biella nei
quarti di finale, prima della successiva gara indice un "happy hour" a
bordo
piscina per la squadra e il pubblico. Il buon esito della gara successiva
fa
sì che questa diventi un'abitudine prima delle gare importanti del
play-off.
Il giocatore Drejer commenterà, dopo essere stato ceduto: "Sabatini è il
proprietario e mette i soldi, giustamente fa quello che vuole. Certe cose
non sono ridicole solo se si vince, per fortuna noi vincevamo";
Durante i play-offs, trova modo di polemizzare con Cazzola, affermando di
sapere che è intenzionato a vendere il Bologna calcio cosa che poi, a
seguito di risposta piccata dell'interessato, ritratterà derubricandola a
"battuta inopportuna";
Il 25/05/07 polemizza con Biella: dapprima offeso per gli insulti ricevuti
durante gara4, insinua che il palazzo di Biella non abbia i 3.500 posti
regolamentari e poi dichiara: "Benissimo, niente sconti. I biellesi
entrano
a 40 euro, così mi danno del pezzo di m... per qualcosa". Segue un
comunicato di Biella pacificatore e il prezzo precedentemente pattuito di
10
euro torna in vigore;
Dopo la vittoria esterna in gara3 a Milano, fa predisporre 1.500 magliette
con la scritta "I conigli hanno le palle, le aquile no" con riferimento
alla
disastrosa stagione dei fortitudini;
Alla vigilia di gara-2 della serie finale col Montepaschi Siena organizza
un
allenamento in Piazza Maggiore a Bologna, facendo allestire un campo
all'uopo. Ci si allena sotto il sole a 30° e la partita seguente viene
persa
sonoramente in casa. Si dice che l'allenatore Zare Markovski avesse
preferito organizzare la vigilia diversamente;
Il 18/05/07 dichiara: "Dovremo dare un bacio in fronte a Zare e a tutta la
squadra: lui è confermato, con contratto depositato in Lega almeno fino al
2010. E’ una persona vera, e sono onorato di potermi rapportare con lui
ogni
giorno". Durante lo svolgimento della serie finale gli comunica che per la
stagione successiva gli è stato preferito il coach Stefano Pillastrini e
che
può rimanere in qualità di dirigente. Markovski rifiuta;
Il 29/05/07 dichiara che al tifoso Zoboli, reo di aver gridato a Markovski
di cambiare quintetto, spetterà compilare lo starting-five della seguente
partita.
Mercato estivo del 2007: rompe i rapporti con i giocatori Fabio Di Bella
(nazionale, capitano della squadra e idolo della tifoseria) e Andrea
Michelori che non accettano il rinnovo proposto (al ribasso quello di
Michelori). Sabatini proclama che rimarranno in tribuna per tutta la
stagione a venire. Entrambi i giocatori sono gestiti dal procuratore
Sbezzi
che, attraverso stampa, usa termini offensivi nei suoi confronti. Di Bella
verrà impiegato fin da subito mentre Michelori, peraltro infortunato fino
a
novembre, verrà dapprima utilizzato solo in Euroleague e, un mese dopo
circa, anche in campionato. Libera anche il giocatore Oscar Gugliotta,
rivelando dettagli non necessari.
L'allenamento in piazza Maggiore, alla vigilia di una delle finali scudetto
STAGIONE 2007/08
L’01/09/07, durante il mercato estivo, effettua la seguente dichiarazione
a
seguito della trattativa sfumata per Morandais "Nel basket non ci sono più
regole. Per una decina di giorni abbiamo trattato un giocatore con un
agente
poi abbiamo scoperto che in realtà era un altro procuratore a gestirne gli
interessi";
Fa un'offerta principesca a James Thomas, il centro dell'altra squadra
cittadina, che stava ancora trattando il rinnovo. "La Fortitudo è una
società che non rispettiamo" ebbe a dire. In seguito disse di aver fatto
delle offerte al giocatore al solo scopo di far crescere l'ingaggio alla
rivale cittadina;
A seguito della rifondazione della squadra che l'anno precedente aveva
raggiunto 3 finali su 3 competizioni disputate, lancia lo slogan
"Lasciateci
perdere", che gli verrà rinfacciato da stampa e tifosi quando questo si
traduce nei fatti più di quanto preventivato;
Fa espressa richiesta alla Lega Basket di iscrivere la società col nome
"Virtus Lasciateci perdere" ma questa viene negata;
Saputo che èTV, che da sempre è l'emittente televisiva locale per le
partite
della Virtus, ha stretto un accordo per trasmettere le partite di coppa
della Fortitudo, disdice l'accordo;
A ottobre ha inizio una lunga polemica con la LegaBasket, in particolare
verso il presidente Pieraccioni, originata dalla mancata accettazione
dell'offerta di Sabatini di organizzare le F8 di Coppa Italia per 3 anni.
Seguono settimane di botta e risposta tramite conferenze stampa. Di
seguito
alcune delle affermazioni più colorite di Sabatini: "Pieraccioni resterà
nella storia della Lega, anche se la sua segretaria Loretta di fatto è la
vera presidentessa della Lega Basket"; "Pieraccioni è un mio dipendente";
"Magellanica Consulting non ha rapporti con la Virtus, come invece dice
Pieraccioni"; "Pieraccioni vuole la trasparenza? Se è un uomo sono pronto
ad
un confronto con lui"; "Pongo la fiducia, perché questo non sa di cosa sta
parlando"; Cambio spesso idea? Beh, ragiono e se sbaglio torno indietro.
Non
come certa stampa che crede di essere il Vangelo";
Chiede pubblicamente le dimissioni di Pieraccioni e per forzare la
situazione rifiuta di concedere il permesso a Sky di trasmettere la
partita
interna di Eurolega contro Siena, anzi annuncia che la partita verrà
trasmessa in chiaro da Italia 7 Gold con queste parole: "La nostra
campagna
nella prossima settimana sarà “basket gratis per tutti”, dedicandola a
"Siamo
stati spessi accusati dal signor Sabatini, che mi risulta né tesserato né
proprietario Virtus Bologna (non ha titoli per entrare in assemblea, mi
aspetto che venga domani così può guardare in faccia anche gli altri
colleghi), di aver rifiutato offerta triennale per le Final Eight e aver
creato problema con Sky. Sabatini è persona che spesso esce pubblicamente
dicendo cose non del tutto corrette"; "Final Eight: l'offerta è stata
presentata in modo impreciso"; "Il 18 settembre la Virtus ha presentato
proposta triennale, chiedendo risposta entro 48 ore, e si è risposto a
Virtus che l'assegnazione sarebbe stata decisa nell'assemblea del 5
ottobre"; "Ero venuto per fare altro tipo di lavoro, non parafulmine o
prendere insulti o capro espiatorio di nessuno".
Gli viene chiesto se è interessato a Videnov, visto a Bologna: "Va dal
dottor Lelli a farsi visitare, ma non fa parte dei nostri progetti. Poi io
non voglio prendere un giocatore che viene da un infortunio". Poco dopo
ingaggia Bulleri, fuori da mesi per grave infortunio e il cui rientro è
previsto mesi dopo;
Sempre in ottobre dichiara: "Devo poi chiedere scusa a Di Bella per alcune
cose dette durante l’estate: mi sbagliavo, e lui ha dimostrato di avere
una
grande maturità. È stato più bravo di me";
Alla vigilia del derby con la Fortitudo, per ripicca verso la decisione di
anticipare la gara per motivi televisivi dopo una trasferta europea,
adducendo come motivazione che non ci sono le 48 ore previste tra le due
gare, minaccia di mandare in campo una squadra composta da atleti delle
giovanili. Le sue parole del 29/10/07: "A Sky ho già consigliato di
preparare i cartoni animati: sabato dovranno trasmettere quelli, perché la
Virtus non si vedrà". Scenderà in campo la prima squadra, verrà presentato
ricorso che verrà respinto;
Ritenendo l'Euroleague una competizione fuori dalle possibilità della
squadra la definisce "una serie di gite enogastronomiche", con dispiacere
di
Bertomeu, capo dell'ULEB, l'ente organizzatore della competizione;
Continue le polemiche con Gilberto Sacrati, il presidente della rivale
cittadina della Fortitudo. Lo accusa di essere un prestanome, di non
invitarlo al "tavolo comune" per il progettato nuovo palazzo dello sport,
si
vanta del fatto che 3 giovani del vivaio della Virtus siano stati
convocati
in Nazionale contro nessuno della Fortitudo. Qualche tempo prima aveva
dichiarato "Io non parlo dei fatti degli altri" (26/09/2007);
Nell'ottica della massima trasparenza adotta provvedimenti disciplinati
pubblici e, a volte, contradditori: dapprima esclude i 4 americani alla
vigilia della partita con Cantù rei di aver fatto tardi in discoteca ma
poi
li riammette il giorno stesso della gara; esonera Holland per averlo visto
ridere mentre durante una partita persa nettamente; per lo stesso motivo
mette sul mercato Lestini ma poi la fa giocare e poi finalmente lo cede in
prestito a Cantù;
Si rifiuta di concedere l'autorizzazione alle riprese delle gare interne a
Sky, con il quale la Lega ha un accordo. Sfrutta la possibilità di
svincolarsi dall'accordo per ottenere l'organizzazione delle Final8 di
Coppa
Italia che la Lega Basket invece non vorrebbe legare ad una singola città
per così lungo tempo. La querelle porta alle dimissioni di Pieraccioni,
presidente della Lega Basket;
Dopo aver ottenuto l'organizzazione delle Final8 di Coppa Italia per tre
anni, un mese prima dell'evento, minaccia di non organizzarle più in
quanto
i dirigenti di Sky non si rivolgono direttamente a lui. La cosa poi
rientra
in seguito ad accordi successivi;
Nel parlare del malumore che il pubblico manifesta a seguito delle pesanti
sconfitte rimediate in Euroleague dichiara "sarebbe meglio giocare senza
il
nostro pubblico". La risposta della tifoseria organizzata è affidata ad
uno
striscione che recita "a casa stacci tu";
A seguito di alcune contestazioni, peraltro legittimate dagli scadenti
risultati della squadra, comunica di aver messo in vendita la società;
In occasione della gara di Eurolega in casa con la formazione russa del
CSKA, si rifiuta di organizzare i festeggiamenti per gli ex Ettore
Messina,
David Andersen e Matjaz Smodis adducendo il fatto di essere troppo
impegnato
nei preparativi per le Final8 di Coppa Italia;
Entra in polemica con Giorgio Corbelli, proprietario dell'Armani Jeans
Olimpia Milano, per l'acquisto del giocatore Drake Diener di Capo
d'Orlando
che si sarebbe rivolta direttamente al giocatore scavalcando la squadra
con
la quale Sabatini vantava una prelazione verbale. Dopo alcuni rilanci, il
giocatore viene acquistato dal Montepaschi Siena;
In occasione delle Final8 di Coppa Italia, la Virtus viene sconfitta in
finale anche grazie ad un fischio contestato dell'arbitro Cicoria. Il
pubblico inferocito si alza in piedi e, senza entrare in campo, lancia
alcuni giornali in campo. A seguito di ciò alla Virtus viene sospeso il
campo per due giornate (prontamente trasformate in una multa da euro
12.000)
e Sabatini, che sostiene di aver speso 170.000 per il servizio di
sicurezza
interno garantito da stewards, protesta che non ci sono state invasioni di
campo e che l'anno prossimo non avrebbe più garantito lo stesso servizio;
Pochi giorni dopo le Final8 scoppia un'ulteriore polemica. Franco
Montorro,
direttore di Superbasket e Dream Team, due delle poche riviste
specializzate
in Italia, lamenta di non aver ricevuto gli accrediti per le finali e di
aver potuto seguire la competizione dal parterre senza poter usufruire
delle
facilitazioni riservate ai giornalisti. Montorro sostiene di essere stato
volutamente messo nelle condizioni di non poter svolgere il proprio lavoro
dall'organizzazione dell'evento;
Al termine della gara interna contro Pesaro che di fatto rappresenta la
fine
delle ambizioni di andare ai play-off dichiara: "mi scuso con una parte
del
pubblico che ha avuto un atteggiamento sbagliato: chiederemo il ritiro
dell’abbonamento, perché il regolamento parla chiaro. Mi scuso se ho fatto
un brutto gesto (pare si sia portato le mani ai genitali) con una persona
anziana che mi chiedeva di tirare fuori i soldi, ma c’è stato anche
qualche
giovane che si lamentava. Un abbonato è normale che sia dispiaciuto quando
si perde, ma lo sono anche io: non posso sopportare queste lamentele, e
per
questo ci sarà la revoca dell’abbonamento, non dimenticando che non
abbiamo
mai promesso lo scudetto". Al momento non risulta che tali provvedimenti
siano stati messi in atto;
Al termine della stessa gara, al giocatore Spencer che si è rifiutato di
scendere in campo quando richiesto dal vice allenatore Cavicchi
"Da
stasera Dewarick è sul mercato, e se arriverà una offerta molto
interessante
andrà via, altrimenti, dato che è già a budget, starà sempre in ultima
fila.
lui
è un giocatore valido, ma visto quanto prende e come gioca siamo a credito
...(omissis)... il signor Spencer ci ha abituato a cose un po’
particolari,
ma credo che a tutto ci sia un limite, e se almeno giocasse bene forse
potremmo sopportarlo. E’ fuori squadra fino alla fine della stagione,
anche
se ha un contratto con noi, ma dovrà riflettere. Fuori dagli allenamenti,
fuori da tutto, fino al luglio del 2009, e chi lo vuole mi telefoni";
Alla vigilia del derby di ritorno, vende il capitano Di Bella, di
dichiarata
fede virtussina, all'Olimpia Milano. Poco dopo, durante la gara interna
contro i milanesi, quando Di Bella e l'ex-Vukcevic salutano i tifosi che
li
applaudono, fa gesti affettuosi nei loro confronti che gli meritano una
bordata di fischi. Sabatini assiste al primo tempo da un posto più
defilato
e sparisce nell'intervallo. La contestazione dura per tutta la gara, persa
in malo modo;
Il giorno seguente indice una conferenza stampa durante la quale ammette
di
aver imposto lui Conroy al posto di Garris ma anche che Vukcevic l’avrebbe
tenuto se Pillastrini non l’avesse voluto, dichiara di aver ricevuto
offerte
di acquisto della società a condizione che rimanesse lui a condurla,
rivela
di avere condotto trattative per rilevare l’Olimpia Milano, accusa il
proprio pubblico di poca pazienza e che “servirebbe scendere in LegaDue
per
un po’, ricostruire e farsi un bagno d’umiltà” e afferma che se “Ci fosse
una figura forte a fare da filtro lo farei volentieri: preferirei fare
altro, nella vita, che non dover ascoltare tutti i problemi e le stranezze
dei giocatori. Ma di GM, validi, in giro, non ce ne sono”.
Lo slogan della campagna per l'abbonamento: si rivelerà fin troppo
azzeccato.
STAGIONE 2008/09
Sul sito della società appaiono gli auguri al giocatore del vivaio Stojkov
che abbandona l'attività agonistica per dedicarsi agli studi universitari
in
Medicina. In seguito trapela la voce che, in realtà, il giocatore non
volendo firmare un contratto a lunghissima scadenza, rischia di restare
fuori squadra per alcuni anni. Stojkov firmerà poi per una società minore;
Durante il mercato a Basile, giocatore-simbolo della rivale cittadina che
stava trattando il rinnovo col Barcellona o, in alternativa, il ritorno
alla
Fortitudo, fa pervenire una grossa offerta. Il giocatore ringrazia ma
rifiuta dicendo che se mai fosse tornato in Italia l'avrebbe fatto solo
per
la sua precedente squadra. Sabatini ribadisce alla stampa i termini della
sua offerta e proclama di tenere un medico a disposizione per le visite
mediche;
Poco dopo la presentazione del progetto del PalaMalaguti, Sabatini si
presenta a quella del Parco delle Stelle del presidente della Fortitudo
Sacrati. La sua presenza suscita qualche dichiarazione polemica;
Dopo aver acquistato il finlandese Koponen, sbeffeggia a mezzo stampa gli
operatori del mercato della Fortitudo con la quale era in concorrenza per
il
giocatore affermando: "ne devono ancora mangiare tanti di panini per
arrivare al nostro livello. Stanno in seconda fascia, avendo preso i
nostri
scarti. Il vero grande colpo del mercato di Savic è stato il suo
contratto,
non quello che ha realizzato dopo. Per anni ci hanno preso in giro con la
storia di Sugar tossico: a loro adesso servirebbe Don Mazzi per sistemarli
un poco”. Pochi giorni dopo chiede scusa per tali dichiarazioni;
Alla presentazione del PalaMalaguti ristrutturato, ironizza sul fatto che
quando è stato fatto smontare il tabellone centrale non ha trovato nessun
angelo (riferimento ai preparativi di festeggiamento dello scudetto
mancato
dalla Fortitudo);
Nel Museo della Virtus fa mettere Scariolo, che non ha mai diretto partite
ufficiali né allenamenti, e omette Pillastrini, esonerato l’anno
precedente;
Il 22/10/08 dichiara, riferendosi alla Fortitudo: “Loro hanno perso dal
Kinki. Che non è la squadra russa…” ironizzando sulla vita notturna dei
giocatori della rivale (il Kinki è una discoteca di Bologna). Nella stessa
intervista afferma: “Ero a pranzo al Diana e c'era anche Guazzaloca, di
fianco al carrello dei bolliti. Con tutto il rispetto, ci stava benissimo…
vorrei vedere facce fresche, faccio il Futurshow mica il Passatshow”;
Il 29/10/08 Savic in un’intervista dichiara che Sabatini ha sparso la voce
che dava le dimissioni e Sabatini replica che, non essendo tesserato,
chiederà l’autorizzazione per querelarlo. Dichiara anche: “A mio avviso
occorre sempre rispetto, non inasprire gli animi su inutili ed inesistenti
problematiche”. Poi dice che la Fortitudo ha trovato lo sponsor (Nara
camicie) ma il fatto non si verifica;
“Credo che la chiarezza e i buoni rapporti personali nella vita siano
fondamentali”;
Alla vigilia del derby emette un comunicato sul sito della Virtus
ironizzando sul fatto che alcuni anni prima Boniciolli era stato
licenziato
dalla Fortitudo il giorno dopo aver vinto un derby;
Il giorno seguente la Virtus perde la coincidenza per rientrare in Italia
dopo una vittoriosa trasferta di Coppa e commenta sul sito: “Meglio
perdere
l’areo che la partita” e ironizza su Sacrati che viaggia in aerotaxi;
Si gioca il giorno di Natale e l'incasso viene destinato all'ANT. Gira la
voce che i berretti da Babbo Natale, distribuiti gratuitamente agli
astanti
non fossero stati richiesti dall'associazione e che la stessa si sia
piuttosto stupita nel vederseli fatturare;
A seguito dello “sciopero” di Boykins nella gara natalizia e della
seguente
“fuga” negli States per concordare l’operazione alle adenoidi del figlio,
lo
descrive come “uomo ricco”, annuncia alla stampa che intende tagliarlo per
questo (quando forse i reali motivi sono di ordine tecnico), ma non
considera che, non avendo l’ex-Nba saltato gare ufficiali non può farlo.
Boykins rientra, deve chiedere scusa ai compagni, paga una multa salata e
viene tenuto in panca per una partita. Dopo alcuni giorni viene
autorizzato
a tornare negli USA per assistere all’operazione del figlio;
Il 19/01/09, a seguito della causa intentata da Avellino contro Boniciolli
per una presunta doppia firma, replica: “dagli amici di Avellino,
m'aspettavo una telefonata di scuse per il mancato pagamento di
Crosariol”.
Commenta su Blizzard: “Davo per scontato che Brett, non avendo giocato per
sua scelta, per un paio di mesi, non volesse compensi”;
Prima della gara ad Avellino, dove si prevedono contestazioni al coach
Boniciolli che se ne è andato con dichiarazioni poco gradite, gli vieta di
prendere parte alla trasferta “per la sua incolumità personale”. Le
piccate
repliche della società ospite, del pubblico irpino e del nuovo Presidente
di
Lega Renzi, gli fanno cambiare idea, ma la partita si disputerà comunque
in
un ambiente surriscaldato;
Il 04/03/09 dichiara: “la Coppa Italia noi l’abbiamo vinta, qualche altro
l’ha portata a casa" e "Savic ha sempre avuto squadre con 25 milioni di
budget e alla fine ha vinto una Coppa del Re";
Dichiara che i giocatori farebbero meglio a farsi eliminare
dall’Eurochallenge;
Il 15/03/09, in polemica contro le rimostranze verso gli arbitri da parte
del coach di Cantù, afferma:”credo che l’atteggiamento di Dalmonte non sia
stato dei migliori…(omissis)… Io sono sereno, sono sobrio anche quando
perdo”;
Prima del derby di ritorno sul sito della società appaiono delle “note
ironiche” sulla campagna pubblicitaria della Fortitudo. Dichiara alla
stampa
che sarebbe meglio perderlo, per consentire alla Fortitudo si salvarsi.
Dopo
la vittoria con bomba di Vukcevic a 2 secondi dalla fine, viene ripreso
dalle telecamere di Sky mentre festeggia;
A seguito della gara persa in casa contro Siena con fischi arbitrali a
favore degli ospiti, seguiti ad una Coppa Italia con lo stesso esito e gli
stessi dubbi, a partita finita prende a calci la porta dello spogliatoio
degli arbitri. Nella descrizione del provvedimento disciplinare della FIP
“sono
stanco di passare per coglione. Uno che ha provato a farmi fesso, è uscito
per andare al supermercato ed ha trovato la casa distrutta dal
caterpillar"
e "In campo sono stato bravo ma ai prossimi tre arbitri che verranno qui
non
garantisco l'incolumità. State tranquilli che la prossima volta organizzo
un
altro "Maraglio Day" e i vostri tre colleghi se la vedranno brutta";
Nella seguente conferenza stampa replica a Meneghin sulle dichiarazioni
che
la Virtus privilegia in giovane straniero come Koponen ad un giovane
italiano, che in caso di squalifica del campo che pagherà la trasferta ai
tifosi anche se si dovesse giocare da Hong Kong e sull’arbitro Mattioli
che
ha sconfessato il suo stesso fischio: “fa l’arbitro, seguendo la
professione
di suo padre: è giovane e fa delle cazzate, se suo padre fosse stato un
chirurgo dovremmo aprire delle pompe funebri”. Dichiara alla stampa di
aver
dato inizio ad una richiesta danni di 2 milioni di euro a Fip, Giudice
Sportivo e l’arbitro Mattioli, si dimette dalla Commissione Tv della Lega
e
dice che Meneghin non ha potere;
Prima della finale di Eurochallenge da lui organizzata diffida i dirigenti
della Fip a chiedere accrediti. A manifestazione conclusasi, si lamenta
che
nessun dirigente Fip sia stato presente, generando replica ufficiale della
FIP, alla quale controbatte: “Meneghin non è avvezzo ad amministrare una
Federazione”;
Propone a Siena, nel caso in cui il loro impianto non fosse pronto per il
2010-11, di utlizzare la FFS;
Polemizza con Cazzola, del quale è nemico giurato, sulla dichiarazione
dell'ex-proprietario virtussino di aver utilizzato 225.000 euro (poi
patteggiati) per pagare dei giocatori;
In occasione dell’ultima partita di campionato, mentre la Virtus è in
vantaggio, alla notizia del risultato della partita della Fortitudo che ne
decreta la retrocessione, festeggia platealmente assieme ai tifosi mentre
la
Virtus si fa rimontare da Treviso per poi perdere ai supplementari, di
fatto
ponendo una grossa pietra sulle possibilità di avanzamento nella post-
season. L’indomani dichiara alla stampa di essere dispiaciuto;
Il giorno seguente, appreso della volontà della Fortitudo di fare ricorso
contro il risultato della gara di Teramo che ne ha sancito la
retrocessione
sbotta via stampa: “Il ricorso della Fortitudo è offensivo nei confronti
di
chi lavora… (omissis) … visto che Rieti ha problemi economici, sono pronto
a
promuovere in Lega un comitato per mantenere i laziali in A1. Se hanno
bisogno di soldi sono qua";
Il 22/05/09 afferma: "Onestamente avrei preferito il palazzo pieno e
giocare
per la retrocessione che vuoto per i play-off. La gente mi chiede di
rinnovare Langford, ma se il pubblico non ci premia dopo una stagione
vincente... Noi non possiamo fare di più. Non penso di meritare un
pubblico
come quello di Madrigali. Quest' anno il budget è di 7,5 milioni, la
campagna abbonamenti ne ha portati 1,6, il valore di Langford: col suo buy-
out posso prendere quattro giocatori. Sono amareggiato per questa
risposta,
2/3 degli abbonati che non sono venuti, mi fanno riflettere". Critica
Zoboli, il commercialista che lo aiutò nell'estate 2003, di essersi
abbonato
nei settori più economici quando, essendo facoltoso, avrebbe potuto farlo
in
settori più costosi.
In seguito ai pochi abbonamenti per i play-offs fatti registrare dai
tifosi, dichiara alla stampa di aver bloccato la trattativa del rinnovo
del
miglior giocatore della stagione, quel Keith Langford che aveva fatto più
volte trapelare la sua volontà di prolungare il contratto. Poco dopo
rilancia per l’ennesima volta la possibilità di tornare a giocare al
PalaDozza;
Durante i quarti di finale contro Treviso dichiara: “Mi dispiace per il
signor Boykins, ma Boniciolli ha la delega di non mandarlo in quintetto.
Se
non lo mette in campo, facciamo anche meglio: è un dato statistico, ma con
lui in campo andiamo sempre sotto. Sarà anche un bravo ragazzo, ma se non
gioca al massimo perdiamo e andiamo al mare. Siamo stati molto garbati con
lui per tutto l’anno, ora può anche non giocare”;
Riferendosi a Righetti dichiara: “Sembra che abbia smarrito il suo gioco.
Preferirei che tirasse 0/32 piuttosto che vederlo così passivo. E’ come
l’animale che rifiuta l’ostacolo: va abbattuto”;
Prima della decisiva gara5 dichiara ai microfoni di Sky che visti i pochi
abbonati non potrà trattenere Langford. Neanche in caso di Eurolega? "Non
cambia niente, anzi Treviso da questo punto di vista dà più garanzie di
noi,
che dipendiamo troppo dagli incassi di botteghino". (nella regular season
appena conclusa gli incassi della Virtus sono stati più di sei volte
maggiori di quello di Treviso);
Il giorno seguente all’eliminazione, comunica sul sito la risoluzione del
rapporto con il GM Luchi, il coach Boniciolli e il capitano Giovannoni e
alla stampa dichiara: “Boykins? Per me poteva stare in panca… Si è parlato
parecchio delle mie esternazioni che avrebbero intaccato il rendimento
della
squadra. Mi sono sembrate solo sciocchezze… Se questo seguito non è
arrivato
il problema sono io, è inutile girarci intorno… Il progetto della
Futurshow
Station andrà avanti da solo, anzi per il suo sviluppo la pallacanestro è
solo un ostacolo”;
Nonostante sia appena uscita la classifica degli incassi pubblicata dalla
Lega nella quale la Virtus è, come negli anni precedenti, prima con
larghissimo vantaggio su tutti, per settimane ripete il ritornello che la
squadra verrà fatta solo a campagna abbonamenti conclusa (che avrà inizio
subito e durerà una settimana), in modo da poter capire di quanto si
dispone
per operare nel mercato. In base al numero di abbonati il budget potrebbe
variare tra gli 850.000 e 1.500.000 euro. Dichiara che se non si raggiunge
una cifra sufficiente iscriverà la squadra alla Serie A Dilettanti (la
vecchia Serie B) e che cederà il titolo sportivo alla Fortitudo. Ciò
nonostante rende nota l’intenzione del progetto edilizio della foresteria
(sovrastata dalla scritta “non ho cugini”), firma il rinnovo di Langford a
cifre molto più alte, un triennale al GM Faraoni, un biennale al play
Andre
Collins e un pre-contratto all’allenatore Lino Lardo.
Il 30/06/09 minaccia i tifosi di disfare la squadra: «Solo quando avremo
concluso la campagna abbonamenti (che partirà lunedì 6 luglio ndr) e
avremo
chiaro il quadro delle sponsorizzazioni, inizieremo a costruire la
squadra.
Se non avremo un budget sufficiente, faremo cassa anche con quelli che in
teoria vorremmo confermare vedi Koponen, Blizzard e Vukcevic».
Mette di nuovo la Virtus in vendita: chi fosse interessato ha 10 giorni di
tempo per versare 6 milioni di euro al Credito Sportivo per poter
visionare
“L'ultima volta l'unico che ha parlato sui giornali è stato Paolo Francia,
a
cui la settimana dopo ho dovuto dare 22 mila euro per non far fallire la
Virtus1934. E l'altro fu Max Boccio con 6 milioni in contanti”.
Offre uno sconto ai tifosi del Bologna FC ma la società di calcio si
premura
di ufficializzare che è un'iniziativa personale di Sabatini.
I berretti di Babbo Natale per l'ANT
A campionato appena concluso, ha inizio la trattativa per la cessione
della
Virtus, una delle più strane e contraddittorie che si siano mai viste.
STAGIONE 2009/10
Comincia il mercato, e come ogni anno viene redatto l'elenco di coloro i
quali "devono" accettare riduzioni o ingaggi spalmati. La lista prevede
Righetti, Koponen, Blizzard e Ford. A Questi ultimi due, viene richiesto
di
partecipare come dimostratori ai camp organizzati dalla Virtus in agosto,
mentre si trovano negli Stati Uniti in vacanza.
Per dare spinta al progetto della polisportiva che fa da sfondo al suo
tentativo di entrare a far parte del Bologna FC, fa iscrivere la Virtus
con
il nome di "Virtus Forza Bologna".
Si dice disponibile ad occuparsi della gestione della Fortitudo, per un
anno
e di restituirla occupandosi di eventuali perdite. A tal fine, partecipa
agli "Stati Generali della Fortitudo", promette di impiegare un milione di
euro "in servizi e competenza" e riscuote applausi dalla tifoseria
storicamente sua nemica. Il tutto, al termine di una campagna abbonamenti
per la Virtus giocata sul tema del "farò una squadra in base a quanto
incassato dagli abbonamenti".
Il 03/08/2009 comunica sul sito di aver ”depositato atto di querela per
diffamazione aggravata contro il soggetto che si cela dietro lo pseudonimo
di 'Alberone', in relazione ad alcune affermazioni contenute sul sito
basketforum.it. La società e Claudio Sabatini si riservano, non appena
sarà
individuato il responsabile, di agire nelle sedi competenti per ottenere
il
risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali, che si
quantificano
fin da ora in 2.000.000 euro". Dichiara alla stampa: “Grazie al contributo
di Alberone, a gennaio potremmo ingaggiare un giocatore americano e a quel
punto dovremmo trovargli lo spazio senza rinunciare a nessuno».
Il 12/08/09 dichiara di voler intitolare una curva della FuturShow Station
a
Gilberto Sacrati;
abbiamo scelto questi 2300 che hanno creduto da subito nella Virtus”.
“Vedremo se la squadra sarà in condizione di affrontare degnamente questo
appuntamento (la Supercoppa), ben allenata per non prendere trenta punti.
Nel caso, andremo. Sennò, abbiamo una magnifica Under 19. E vediamo come
la
commenterà Sky, questa bella partita, per un’ora e mezza”. Vero, non
stiamo
a raccontarcela. La Virtus che non è pronta il 4 sarà pronta l’11 per il
campionato? O lascia gli Under 19? “No, lì è diverso. Giocheremo in casa.
Per il nostro incasso. A Siena per i soldi della Lega. Non siamo in giro a
regalare”.
L’08/09/09, proprio nei giorni dell’addio a Porelli, la Lega decide di non
comminare una penale a Sabatini per esserci unilateralmente ritirato
dall’organizzazione delle F8 di Coppa Italia.
Si apprende dalla stampa che in realtà Sabatini era ”deciso a sfilarsi
come
organizzatore, ma disposto, anzi voglioso, di affittare l'arena di
Casalecchio”.
Il 12/09/09 dichiara che il suo obbiettivo è di avere, nel giro di 3 anni,
6
giocatori proveniente dal vivaio.
Il 19/09/09 afferma al Resto del Carlino che gli chiede se riaprirà la
campagna abbonamenti: «Me lo chiedono, non ci ho ancora pensato davvero,
ma
non credo che la partita cambierebbe. Abbiamo lo zoccolo duro dei nostri
tifosi, quelli che rinnovano a scatola chiusa, e puntiamo ad avere i
giovani. Il resto, quello che a palazzo viveva di masturbazioni mentali,
meglio cambiarlo … I fortitudini hanno un Dna più forte d'una fetta dei
virtussini».
Dopo l’acquisto del playmaker a gettone Scoonie Penn, dichiara: “Ho già
sbagliato tre volte, e non di poco, con Brunson, Conroy e Boykins. Conto
di
non farlo più”.
Il 24/09/09 riapre la campagna abbonamenti, come scrive sul sito, “in
risposta alle numerose richieste pervenute. Ne abbiamo scelta una,
particolarmente significativa, quella di Roberto Bogoni, come esempio di
genuino attaccamento ai colori bianconeri. "Sono fortemente interessato a
sottoscrivere l'abbonamento per me e per mia moglie per la stagione
cestistica 2009/10, per stare vicino alla squadra anche in un momento
difficile come questo a causa dell'infortunio di Collins".
Il 30/09/09 ribadisce che l’evento Basket for Life, che coinvolge molte
squadre giovanili a corollario delle F8 di Coppa Italia da lui
organizzate,
verrà ugualmente riproposto “perché crediamo che sia un dovere per noi
attori del mondo del basket cogliere ogni possibile occasione per
veicolare
valori positivi dello sport”. Lo stesso giorno ne dà una dimostrazione
lampante dichiarando il motivo per il quale non presenzierà alla
presentazione del campionato: “Ho di meglio da fare”.
L’1/10/09, a seguito degli accordi presi con Sky non divulgati (la Virtus
in
casa trasmessa solo con preventivo benestare?) annuncia che la Supercoppa
verrà giocata dalla prima squadra.
Il 6/10/09 a chi gli chiede se la Fortitudo abbia fatto più abbonamenti
perché pratica prezzi migliori, risponde: ”Assolutamente no, Sacrati è più
bravo di me e probabilmente ha promesso ai suoi tifosi la promozione. Non
vorrei che però ci sia stata un po’ di confusione e che alla fine la
promozione non sia il risultato sportivo, ma la categoria inferiore alla
serie D”.
Nella stessa intervista dà lezioni di marketing spicciolo: “Valentino
Renzi
è un ottimo presidente di Lega, sia dal punto di vista politico che
gestionale, quello che manca è un professionista serio e valido nella
comunicazione e nel marketing. Non ho partecipato alla presentazione del
campionato che si è tenuta a Roma, ma ho letto che vi erano molti spazi
vuoti e che si notavano. Bastava mettere meno sedie la cosa si sarebbe
risolta o almeno si sarebbe nascosta. Ero, invece, domenica a Siena e -
oltre a notare che l’evento non è stato minimamente promosso nel
territorio
- gli spazi vuoti erano quasi tutti a favore di camera, per cui venivano
sempre inquadrati. Anche qui bastava verificare e vendere prima quei
settori”.
Dopo la Supercoppa non fa mancare a Scoonie Penn la sua stima: “A Siena
c’è
stata un’anticipazione della Virtus che vedremo in questa stagione, una
squadra che non si arrende mai, anche se il suo vero valore lo conosceremo
solo quando rientrerà Andrè Collins, con tutto il rispetto per Scoonie
Penn”.
Sempre nello stesso giorno, ne ha anche per il tifoso storico già
sbeffeggiato durante i play-offs: “Zoboli ha fatto l’abbonamento in una
fascia corrispondente al suo reddito, e questa è una buona notizia”.
L’08/10/09 così commenta il nuovo contratto tv con Sportitalia per
l’Eurolega: “Il contratto con Sportitalia non vale i soldi che erano stati
chiesti a Sky - dice oggi, amaro, Sabatini, che passa al totale
revisionismo
- Grazie a quei tre/quattro fischi contro ho risparmiato almeno 7-800.000
euro”.
Il 10/10/09 afferma: “Crediamo ancora nel nostro piano e infatti la Virtus
si chiamerà Forza Bologna per tutta la stagione. Anzi se potessi, farei
giocare i miei con i pantaloncini rossoblù”.
Il 13/10/09 ritorna sul tifoso modello: “Per quest’anno l’obiettivo,
parallelo al campionato, è quello del ricambio del pubblico. Siamo vicini
ai
tifosi fedeli, e ci mancherebbe: dobbiamo mantenerli, offrendo anche
risultati. Ma per il futuro servono nuove leve”. E su Righetti, tenuto in
tribuna: “Alex per noi è il passato, il futuro è Moraschini, se ci vorrà
qualche tiro entrerà lui. Con Righetti siamo a credito: è stato sempre
pagato e sostenuto, malgrado l’annata infelice. Se è contento di stare in
avesse avuto la stessa faccia tosta in campo, sarebbe andata diversamente,
per lui e per noi”.
In questo periodo fa affiggere una lettera all’ingresso delle palestre,
rivolta ai genitori dei ragazzi delle giovanili, dove si lamenta per lo
scarso numero di abbonati fra di loro: “Se l’andazzo non dovesse
invertirsi,
mi preoccuperei parecchio e rivedrei il progetto. La lettera, che ho
affisso
nelle palestre d’allenamento, riflette la mia perplessità. Ma come?
Scontiamo le tessere del 50%, e in più ai nostri giovani diamo un ambiente
con pochi eguali in Italia, per strutture, assistenza medica e competenza
tecnica. Forse questo impegno le famiglie non l’hanno percepito, o peggio
non considerato”. Questa comunicazione appare il giorno dopo aver
garantito
ai genitori gli stessi sconti degli anni precedenti, che non erano ancora
stati concessi per l’anno in corso.
Il 20/10/09, dopo che Sacrati non ha pagato la rata del mutuo del
“Nei bar dei virtussini Sacrati avrà sempre il caffé pagato. “ Propone
inoltre al Gira Ozzano di giocare alla Futurshow Station la sfida interna
contro la Fortitudo, poi non accettata.
Il 21/10/09 adotta criteri da selezione della razza per rispondere alla
domanda sulle impressioni sul pubblico: «Molto buone. E continueremo a
fare
promozione per tutta la stagione per costruire nuovi giovani virtussini».
Il 28/10/09 la Lega cancella il marchio Forza Bologna perché, come da
regolamento, non è né il nome della società né quello di uno sponsor. La
seccata replica: “Non ho ancora capito il motivo, non me l’hanno spiegato
bene. Perché togliere Forza Bologna dopo averlo inserito? A chi vogliono
far
del male? Il momento è difficile per tutti, la scelta mi pare poco
lungimirante. Anzi, grottesca”.
Il 10/11/09 rispolvera uno dei suoi cavalli di battaglia, quello del
cavallo
che se non salta l’ostacolo va abbattuto: destinatari questa volta Koponen
e
Blizzard. Inoltre, visto che non trova il main sponsor, fa balenare
l’ipotesi di mettere sulla canotta la scritta: “Affittasi, 300mila euro”.
11/10/09 torna sulla questione dell’organizzazione della fase finale della
Coppa Italia: “Abbiamo quintuplicato gli incassi di Forlì, e abbiamo detto
che potevamo gestire la cosa ugualmente ma non come Virtus… Il basket è
disciplina spettacolare che merita tanto, e non certo di vivere in una
nicchia con degli sciocchi che coprono i buchi con i soldi”.
Il 26/11/09 dichiara, a proposito della Coppa Italia, che “se una delle
escluse volesse prendere il nostro posto io non avrei problemi a cederlo”.
Alla vigilia della gara interna contro Caserta dichiara: "Non so dire chi
vince ma è certo che Di Bella non segna il canestro decisivo con un tiro
da
3". Di Bella risulterà il migliore nella vittoria della sua squadra,
segnando 21 punti con 2/3 da 3 punti. Sul Resto del Carlino viene
riportato
che l'altro ex, Michelori, il giorno prima si era rifiutato di stringere
la
mano a Sabatini che glie l'aveva tesa.
Nella stessa gara, ai tifosi ospiti di Caserta, rivali storici dei
virtussini e per questo gemellati con la Fortitudo, e alla Fossa dei Leoni
viene riservato il settore ospiti a 10 euro, quando il prezzo minimo per i
tifosi virtussini è di 30 euro.
All'indomani della riunione di Lega che ufficializza l'assegnazione
dell'organizzazione della Coppa Italia ad Avellino, da lui caldeggiata sui
media, ha parole di fuoco per la Lega che a suo dire dovrebbe chiudere e
per
il suo presidente Renzi, da lui in precedenza sponsorizzato, del quale
dice
"... lo reputo una persona modesta e non dal punto di vista personale".
Alla vigilia della gara contro Ferrara dice di Mascellani, il presidente
avversario: "nell'ambiente (lo) chiamiamo il Flavio Briatore della bassa e
che a me ricorda un po' il tipo del nuovo spot della Wind".
L'11/12/09, nella stessa conferenza stampa in cui ribadisce che sta per
ottenere le autorizzazioni per la costruzione dell'edificio di oltre 50
metri di altezza da adibire a foresteria, critica sulla stampa gli
imprenditori che entrano nel mondo dello sport solo per promuovere
progetti
immobiliari.
Pubblica il libro sugli 80 anni della Virtus all'interno del quale
l'odiato
Cazzola viene citato solo in un trafiletto in cui ci si parla di una causa
legale nei confronti di Levingston.
Il 13/12/09, dopo la sconfitta a Cantù, ha un improvviso attacco di
moderazione: “I singoli? Qualcuno che ha deluso? Nelle vittorie e nelle
sconfitte non ne parlo mai”. Il giorno successivo dice che è non disposto
ad
aspettare in eterno Hurd.
Il 17/12/09, quando rimbalzano voci di intercettazioni telefoniche di
arbitraggi favorevoli a Siena nella stagione precedente, l’autore
dell’assalto allo spogliatoio e della minaccia del caterpillar dopo la
“Secondo me non c’è nessuna strategia”.
Il 27/12/09 è colto da consapevolezza natalizia: “Sì, è vero sono più
posato, saranno i cinquantanni? Considerando che non sono mai stato una
persona riflessiva, vorrà dire che sono sulla strada del rincoglionimento”.
Il 31/12/09 chiude l’anno in bellezza. Dopo la turbolenta estate durante
la
quale ha perso molti abbonati storici (dato mai dichiarato ufficialmente
ma
da tutti ritenuto ai minimi storici), all’abituale conferma che la Virtus
è
la squadra con più pubblico e più incassi della Serie A, redarguisce le
altre società che «In effetti ci manca solo che prendiamo a bastonate i
nostri spettatori e poi le abbiamo fatte tutte per allontanare la gente
dai
basket”. Nella stessa intervista afferma “La più grossa delusione è
Righetti, il peggior contratto che abbia mai fatto… sono rimasto deluso da
lui e dalla sua famiglia”.
A fine anno, parlando della Lega sostiene che Renzi è un ottimo segretario
ma che non sa fare il presidente. Inizia una polemica con Mascellani che
capitana un manipolo di squadre che vogliono la restituzione della tassa
di
iscrizione, dicendo che minano la coesione all’interno della Lega. Il
giorno
"Già
nell’Assemblea di Lega del 14 maggio 2009, le cinque società avevano
esposto
questa problematica agli associati; in conseguenza di ciò, sei giorni
dopo,
la Virtus Pallacanestro Bologna S.p.a. ha inviato al presidente della Lega
Valentino Renzi una raccomandata contenente la richiesta di rimborso della
quota di ingresso precedentemente versata, qualora la stessa venisse
“considerata dalle autorità competenti indebita o comunque non dovuta”.
Come
al solito Claudio Sabatini lancia il sasso e nasconde la mano!“. La
replica
di Sabatini è: “Non ricordo di aver fatto nulla di simile”.
Il 04/01/10 sulla rivelazione del campionato il cui telaio è costituito da
due ex-virtussini cacciati tra le polemiche: "Caserta? Spende più di noi,
altrimenti Di Bella e Michelori sarebbero ancora qui. Virtus mediocre? Non
abbiamo più lo sponsor come la Kinder che dava 7 milioni di euro l'anno.
Altre squadre costano ben oltre 10 milioni di euro, la Virtus costa 5 e
faccio fatica a metterli insieme. Quanti soldi ho? Pochi, ma spero di
avere
una credibilità che non ha prezzo". "Le polemiche sul libro? Villalta c'è,
gli abbiamo pure ritirato la maglia. Mi è dispiaciuto che non abbia dato
una
dichiarazione chi gli era stata chiesta, tutto qua. I rapporti erano e
restano cordialissimi. Cazzola? Rapporti meno cordiali, di sicuro. Datemi
atto che almeno dico sempre la verità".
Il 12/01/10 si addentra in analisi tecniche: “Non ho ancora parlato né con
Faraoni né con Lardo, ma credo che la squadra non debba essere modificata,
quello che va modificato è il basket che esprime sul campo”.
Nega l’accredito a Mascellani (tesserato) in occasione della partita con
Pesaro che entrerà grazie a Vellucci, motivandolo così: “Non abbiamo un
buon
rapporto, io sono per la sostanza e non per la forma. Se io (non
tesserato)
pago il biglietto quando vado a Ferrara, lui può pagarlo se viene a
Bologna”. Nella stessa intervista dichiara: “Gli altri proprietari? Alcuni
si pongono dubbi, hanno idee, altri semplicemente non sono all’altezza” e,
dopo essere stata l’ultima società a trovare l’abbinamento a stagione
parecchio avanzata, dà lezioni: “Non c’è sponsor del campionato né nessuno
che li cerchi, al momento siamo i più fessi”. Conclude chiedendo la
liquidazione della Lega Basket.
Il 20/01/10 minaccia, per ripicca verso le 5 società che hanno chiesto la
restituzione della tassa d’iscrizione, di formalizzare l’offerta della
Virtus per sostituire Avellino nell’organizzazione della Coppa Italia,
dopo
aver fatto il diavolo a quattro per fare saltare l’accordo che la vedeva
già
organizzatrice. Alla fine di tutte le polemiche e i tiramolla, Sabatini
fornirà la sua capacità organizzativa ad Avellino, società ospitante delle
F8 di Coppa Italia, per la non modica cifra di 230.000 euro, nonostante
alcune polemiche con gli sponsor Mister Toto e Sisal Mtacpoint. Sulla
Fortitudo sfodera l’ennesima battuta: “Se è vero che si chiama Amori è
azzeccatissimo dato che la Fortitudo è spesso in ritardo nei pagamenti e
quindi morosa. Amori e morosi vanno sempre a braccetto”. Sul pubblico
virtussino: "Progetto giovani? degli 8000 che c'erano alla FuturShow
Station
domenica circa 5000 hanno meno di 21 anni, e 2500 meno di 18. Abbiamo un
target che ci fa ben sperare. Oggi occupano un posto senza essere un
ricavo,
ma tra 10 anni lo saranno'.
Il 27/01/10 dopo aver in precedenza dichiarato di aver voluto tagliare
Hurd
e di essere stato fermato solo da Lardo e Faraoni, afferma: “Hurd non è
uno
yogurt che ha una scadenza: è un bravo ragazzo, in allenamento si impegna,
il clima di sfiducia attorno a sé non gli fa bene”. Nel frattempo il Resto
del Carlino suggerisce la sua candidatura a sostituire il dimissionario
sindaco (da lui appoggiato in campagna elettorale) Del Bono, ma Sabatini
nega di essere interessato.
Il 13/02/10 afferma: “Non parteciperemo a nessuna coppa: è troppo
dispendioso in termini economici e di energia. Chi quest’anno ha disputato
l’Eurolega ha ricevuto circa 60mila euro dai diritti televisivi: con
quella
cifra si fa fatica a coprire i costi di una sola trasferta”.
Il 18/02/10 alla domanda “E se la Virtus va in finale ad Avellino?”
risponde: "Io starò a Bologna alle finali dei tornei giovanili". La Virtus
andrà poi in finale, con Sabatini a bordo campo. Nella stessa occasione
dichiara anche che “l'obiettivo è Virtus 2015: foresteria finita e 6
italiani del vivaio in squadra. Meglio: 3 in campo, titolari”.
Il 02/03/10 ironizza coi campioni d'Italia: “Dovremmo fare una raccolta
firme a sostegno di Pianigiani che domenica si è lamentato di come Siena
viene trattata dagli arbitri, la prossima partita non tireremo neanche un
libero così starà sereno. Si vede che noi abbiamo una difesa molto
europea,
se ad Avellino hanno tirato molti liberi in più di noi”.
Prima della gara contro Ferrara, dice che Hurd è più forte di Ford e dopo
la
vittoria, nonostante un Ford a lungo dominante, commenta: "Qui tutti
rimpiangevano quel Ford che sabato nell’ultimo quarto ha segnato un solo
libero. In questo non è cambiato: quando bisogna fare la differenza lui
non
c’è, mentre Hurd si è messo a difendere dando il suo contributo alla
vittoria" (Ford in 33 minuti mette a segno 15 punti, altrettanti rimbalzi
e
ben 7 stoppate, intimidendo i lunghi bolognesi per almeno tre quarti;
Hurd
2 punti in 25 minuti con una valutazione di -3). Inoltre dichiara: “Parte
del mio pubblico si è comportato come una donna che mentre fai l'amore ti
rompe le scatole. Non è un caso se giochiamo meglio in trasferta e non in
casa perché siamo più sereni altrove”. Ovviamente si dice pronto a
rimborsare il costo dell’abbonamento, cosa che fa commentare così Alberto
Bucci “ormai la gente non ci crede nemmeno più”.
Ai primi di aprile, in un momento in cui la Virtus viaggia col vento in
poppa ed è seconda in classifica, si fa più possibilista riguardo alla
partecipazione alle coppe europee della stagione successiva: “Se questo
gruppo sarà così bravo da guadagnare la partecipazione all’Eurolega,
allora
valuteremo con calma che cosa fare”.
In occasione dell’infortunio di Koponen, riprende il Dott. Lelli e Faraoni
per quanto dichiarato nei giorni precedenti alla stampa.
A seguito della sconfitta contro Roma di 19 punti (in caso di sconfitta di
21 punti si credeva, erroneamente, di trarne dei vantaggi evitando Siena
nei
p.o.), Sabatini sbotta contro Lardo e Faraoni, evidentemente rei di non
aver
giocato a perdere. Alcune delle dichiarazioni dei giorni seguenti: Ma lei
era il primo a non voler disputare l’Eurolega. Ha cambiato idea? "No, ma
un
conto è avere la possibilità di rinunciarci e un altro è non potervi
partecipare perché non ci si è arrivati" - Domenica ospitate Siena, che
cosa
si aspetta? "Sono curioso, perché Siena è l’avversario che Lardo ha
dimostrato di preferire anche quando saremo nei playoff se supereremo
Cantù.
Se le cose stanno diversamente non mi spiego le scelte di Roma". - Il
coach
è in discussione? "Al momento alla Virtus può succedere di tutto. Quello
che
è accaduto sabato sera mi ha fatto più infuriare delle dichiarazioni che
Boniciolli l’anno scorso rilasciò in radio. Ognuno tragga le proprie
conclusioni. Mercoledì pomeriggio ho sepolto mia madre in Certosa e visto
il
mio stato d’animo penso ci volesse dell’impegno a farmi arrabbiare, ma ci
sono riusciti". - Ha parlato con Lardo e Faraoni? "No, sono abituato che
decido io quando e come parlare con i miei dipendenti". - Ingaggerà il
sostituto di Hurd? "Non credo. Ho scoperto che Lardo predilige i giovani.
Possiamo disputare i playoff in questo modo. Così ci alleneremo con i
giovani per le finali under 19". - Dovremo attenderci l’ennesima
rivoluzione
estiva? "Ribadisco che oggi come oggi alla Virtus può succedere di tutto.
D’altra parte siamo ad una sola partita dai playoff e non abbiamo ancora
capito se Collins è un giocatore adatto per il livello che vorremmo
raggiungere, se Moss è pronto per andare a Siena, ma l’unico problema vero
per lo staff tecnico era convincermi di non tagliare Hurd. Accidenti a me
quando non l’ho fatto e mi sono fidato di persone che dovrebbero essere
più
competenti di me. Forse".
Il 10/05/10 dichiara: “Avevo un sogno, perdere di 21 punti. Invece la
Virtus
ha perso di 19… Lardo non ha voluto soddisfare il mio sogno e io mi sento
il
presidente di una comunità di psicolabili”. Il giorno seguente: "È la
prima
volta che in una mia azienda non viene fatta una cosa che ho chiesto.
Lardo
e il gm Faraoni sapevano come la pensassi”. Aveva pensato di esonerare
Lardo? "Ho anche telefonato ad un agente ma ho fatto prevalere la forza
della ragione”. "Abbiamo un coach con una grande etica. Ma se il basket ha
bisogno di etica io posso tenere un Master”. "Questo scherzetto m'è
costato
circa due milioni, più qualche sponsor importante che in caso di
qualificazione all'Eurolega sarebbe entrato”. La Procura FIP aprirà
un’inchiesta sulla vicenda, per verificare l’eventuale violazione all'art.
39 del regolamento di giustizia, «Violazione dei principi di lealtà e
correttezza», ed eventualmente a quello di frode sportiva.
Meneghin commenta: “Se Sabatini poi ha certe idee, è bene che se le tenga
per sé: le sue sono esternazioni gravi, si può anche puntare alla
retrocessione però sarebbe il caso di non dirlo. Se fossi nel suo
allenatore, mi sceglierei un'altra squadra”. Sabatini replica: "Il mio
medico da tempo mi consiglia di lasciare il basket, per concentrarmi di
più
sulla famiglia e sugli affetti… Potrei uscire dal basket ed entrare nella
pallavolo. A proposito di etica dopo le mie esternazioni, tanti allenatori
mi hanno chiamato per proporsi. Alcuni di questi li incrocerò nei
playoff...”.
Convocato dalla Procura FIP, dichiara che le esatte parole proferite a
Lardo
sono state: “Lino, non ti stressare, mal che vada evitiamo Siena”. La
pratica viene archiviata.
Durante la serie di play-off contro Cantù, incattivita da attriti sul
presunto gioco duro dei bianconeri, Sabatini tiene sempre vivo il fuoco
della polemica, presentandosi al Pianella scortato da 10 guardie del corpo
e
lanciando l’ennesima provocazione: “Vista l’atmosfera ho deciso di fare
un’offerta a tutti i giocatori senza contratto che la società canturina
vuole confermare, così dovranno spendere un po’ di più per la nuova
squadra”. Questo tormentone verrà alimentato per mesi: a fine mercato
nessun
ex-canturino verrà acquistato dalla Virtus. Ma il tormentone viene
ribadito
subito dopo: ai tifosi canturini ospiti a Bologna alla prima giornata
promette di chiedere 200 euro per l'ingresso. Durante la stessa serie
conferma Lardo e Faraoni e si dice pronto a disputare l’Eurocup l’anno
seguente.
All’indomani dell’eliminazione dichiara: “Siamo stati sconfìtti da Cantù
che
sul campo ha dimostrato di essere da semifinale mentre fuori è da serie Z.
Venerdì mi sono dovuto presentare con dieci guardie del corpo a causa di
alcune persone che sopra di me continuavano a provocare e a cercare lo
scontro. Mi hanno detto che erano soggetti noti e che facevano uso di
sostanze che danno assuefazione, ma nessuno li ha allontanati".
Sabatini si rivolge alla Fossa dei Leoni accorsa in massa per la partita
contro Caserta con un gesto che sta a significare: "non esistete più".
STAGIONE 2010/11
“Andrè
non rientra nei progetti tecnici che dipendono da Lardo, e anche se
umanamente mi dispiace molto, in questo campo comanda l’allenatore”. Un
mese
dopo, a squadra quasi completata dichiara «La voglia di puntare sui
giovani
è mia, l'allenatore è una persona prudente ed abbiamo dovuto spiegargli
qualcosa” e anche “Nessun giocatore è arrivato senza l'avallo di Lardo. È
capitato che lui ci proponesse qualcuno e noi l'abbiamo bocciato”.
L’ULEB assegna la wild card per l’Eurocup a Treviso, implicitamente
punendo
le mancate partecipazioni precedenti e le dichiarazioni sull’inutilità e i
costi di una partecipazione alla manifestazione rese in precedenza. Nella
replica stizzita Sabatini se la prende con Treviso: “Siamo una società che
guarda al futuro: impianto competitivo, giovani talenti. Giro l'Europa a
caccia di talenti ma gli scout di Treviso (considerata da tutti la squadra
con più giovani interessanti d’Italia tra i quali Motjejunas, Hackett,
Renzi, Gentile, ecc.) non li vedo. La Virtus è l'unica italiana a
tra cinque anni sarà fortissima".
La partita d’addio di Gus Binelli, 18 stagioni in canotta bianconera, non
si
disputa alla FuturShow Station e senza il permesso di utilizzare il nome
Virtus sulle canotte (difatti le due squadre si chiamano Kinder ’98 e Gus
Friends). Nonostante Binelli cerchi di evitare la polemica, si intuisce
che
Sabatini, al di là di una generica disponibilità, ha sempre rimandato
l’incontro per definire la cosa. Alla partita si presenta e se ne va dopo
5
minuti.
Sposa la linea dei "giovani italiani" e dice di Siena: “In questo momento
si
possono fare scelte non solo tecniche, e i giocatori italiani possono
essere
solo dei contratti da inviare in Lega, come succede nella squadra che
vince
tutto, dove a loro tocca solo pulire gli spogliatoi. Qui da noi sono la
spina dorsale della squadra e non chiudono la palestra al termine degli
allenamenti". Statistiche della Lega alla mano, i giocatori italiani di
Siena hanno giocato più di quelli virtussini nella stagione appena
conclusa.
Prendendo Martinoni nel mercato estivo, dirà che: “Magari con il libro lo
abbiamo affascinato, ora potrebbe scriverne anche lui una pagina” e che
l’ha
convinto contro la sua volontà ad iscriversi all’Università. Cosa che
sarebbe successa anche con Moraschini, che aveva abbandonato gli studi per
dedicarsi alla carriera sportiva: “Lui mi ha risposto che nel contratto
non
era scritto e quindi non potevo costringerlo. La mia replica definitiva è
stata chiara: giocare per la Virtus può anche significare allenarsi e
andare
a sedersi nell'ultimo anello della Futurshow Station”.
Commenta la messa in vendita per la cifra simbolica di un euro della
Fortitudo dicendo che voleva acquistarla, ma avendo solo una banconota da
5
euro non era sicuro di ricevere il resto. Il suo atteggiamento sulla
questione è però ondivago, passando dai complimenti a Romagnoli ad accuse
allo stesso di speculare sul tifo biancoblù. Come sempre non fa mancare le
sue frecciate: “Giatti ha detto che è pronto a salvare i trofei? Bello
sforzo, con una sportina salva tutto” e "In questo momento triste, vorrei
che tutti ci alzassimo in piedi e rispettassimo un minuto di
raccoglimento
per la scomparsa di una grande realtà della pallacanestro italiana… In
bocca
al lupo a Budrio, una città famosa finora soprattutto perle ocarine".
A metà luglio fa cadare definitivamente la trattativa che poteva portare
Andrea Renzi alla Virtus. La motivazione è: "Ci interessava ma quando gli
abbiamo fatto la nostra proposta Andrea Renzi ha risposto che doveva
pensarci. A questo punto siamo noi a ritirarci... Se non è convinto, non
lo
siamo neanche noi".
Durante il mercato professa minimalismo: “Vede io non sono il re della
moda
e sono conscio che Caserta o Montegranaro, oggi, possano pagare ingaggi
superiori al sottoscritto”. Nel frattempo, come da prassi semestrale,
viene
ribadita la volontà di giocare al PalaDozza e che il basket è un ostacolo
per le attività della FuturShow Station.
A proposito del derby che verrà a mancare dichiara il 24/08/10: "è stata
fatta una offerta per giocare, il 15 settembre, un derby tra Budrio e
Ozzano, sarebbe stato l’ideale inizio di stagione, e non è stata accolta.
Peccato, anni fa avevo organizzato il derby con i Ricchi e Poveri, ora ci
sarebbe stato quello con i Cugini di Campagna, cantando ‘Anima mia’…”.
Sostiene e pubblica il Boga Basket, la prima squadra di basket di
giocatori
gay. Pochi giorni dopo, sulla radio di proprietà del patron, lo storico
giornalista bolognese Civolani critica tale iniziativa, anche utilizzando
termini offensivi, e Sabatini interrompe il rapporto con il giornalista.
Il 28/10/10 si apprende dalla stampa che i giovani Moraschini e Baldi
Rossi
sono indagati per rissa e lesioni personali. Sabatini, che fino ad allora
aveva fatto proclami in stile “bravo padre di famiglia” commenta: "la
notizia è che se prima i virtussini erano conigli, ora i virtussini le
"Moraschini in panchina? Era infortunato, con tutte le botte che dà...''.
Lo stesso giorno, in risposta ai tifosi del Gira che lo contestano per
aver
messo in piedi una squadra con poche possibilità di salvarsi, dichiara in
tv: “Il 6 ci sarà un incontro con la tifoseria, ma io non ci sarò perché
credo che saranno solo delle chiacchiere, e io piuttosto aspetto qualcuno
che mi faccia il bonifico per rilevare la società. E la cessione di
Antrops
è la conseguenza di quanto ho detto: o arriva un bonifico, o le cose
andranno avanti così”.
Dopo la sconfitta interna con Milano, se la prende col giocatore meneghino
“Mordente mi deve spiegare che fine hanno fatto questi 10-12 milioni del
fondo GIBA. So che per questa dichiarazione prenderemo 18 tecnici a
partita,
sono consapevole di quello che dico. Magari questa cosa può non sembrare
chiarissima, ma lui sa bene a cosa mi riferisco. Con me la gente fa in
fretta a smettere di ridere, guardate cos'è successo con Porcedda e
Menarini. Mancinelli? Da un pesco non possono nascere le banane”. La GIBA
emette un comunicato dove afferma che tutto viene fatto a norma, che le
affermazioni di Sabatini sono false e che verrano vagliate per vedere se
esiste la possibilità di procedere nei suoi confronti.
In una cena natalizia di beneficenza non coglie lo spirito del "volemose
bene" e dichiara su Kemp: "Il prossimo giocatore americano che prenderemo
sarà orfano, non avrà parenti, niente". Sulla Fortitudo: "Se andate al
Museo
Archeologico vedrete che c'era una antica comunità che giocava in San
Felice. Mi dispiace molto ma è un trauma che son riuscito a superare...".
Sul progetto della foresteria: "Avrei voluto metterci la scritta ‘non
abbiamo cugini’, per fortuna non l'abbiamo prevista perché poi avremmo
dovuto cambiare in ‘non avevamo cugini’..."
Al termine della vittoria dopo tre supplementari contro Cremona,
riferendosi
al giornalista del COrriere di Bologna che da tempo scriveva di Lardo a
rischio esonero, dichiara “mi dispiace di aver rovinato il capodanno a
Labanti”. Il giornalista non gli risparmierà le sue stoccate e Sabatini
continuerà a fargli dediche anche a proposito del caso-Kemp e dopo la
vittoria contro Roma.
Kemp, che non rientra nemmeno dopo il funerale della nonna evidentemente
nella speranza di chiudere il rapporto e cercare ingaggio altrove, viene
dichiarato da Sabatini come ultima ruota del carro mentre il suo agente
Scotti viene "inserito nella black list personale" del patron. Il giorno
seguente alla Virtus giunge una richiesta di rescissione del contratto per
ritardo nei pagamenti. Sabatini annuncia querela e il caso va a finire
presso il tribunale della FIBA.
Viene raggiunto l’accordo con Rivers che sostituisce Kemp ma si attende la
liberatoria della società francese, che gradirebbe sostituirlo proprio con
il giocatore virtussino al quale invece Sabatini non intende far sconti ed
emette sul sito l’annuncio di trattativa finita che di solito precede di
un
giorno l’esatto contrario. Difatti il giorno dopo viene dato l’annuncio
ufficiale dell’ingaggio di Rivers e subito dopo viene inoltrata causa nei
confronti del giocatore ex-virtussino. Mentre si attende il responso sulla
vertenza da parte della FIBA, manca ora solo il nulla osta per poterlo
tesserare ma i francesi, indispettiti dalla mancata liberatoria concessa a
Kemp che è già atterrato a Roanne, mandano il nulla osta - ormai un atto
dovuto che di norma viene rilasciato immediatamente - solo l’ultimo giorno
utile, impedendo di fatto alla Virtus di tesserare il giocatore in tempo
utile per la trasferta di Cantù e facendo slittare il suo esordio di una
settimana. La Virtus comunica, tramite sito, che Kemp è ufficialmente
convocato per l’allenamento, cogliendo l’occasione per uno sfottò al suo
agente (“Conosco due Scotti, uno è un agente e l'altro è un comico: quello
che mi fa più sorridere lavora nella pallacanestro”) e al giornalista
Labanti, probabilmente alla base delle dimissioni dell’addetto stampa. La
Virtus vince il giudizio presso la FIBA, al quale segue l’ormai consueto
annuncio ironico sul sito mentre il Roanne ingaggia altro giocatore. Kemp
a
questo punto abbassa la cresta e si presente a Bologna per gli
allenamenti.
Pochi giorni dopo Kemp viene ceduto in prestito al Besiktas.
Nella trasferta di Cantù viene accolto con sfottò e striscioni ironici,
causati dagli scontri verbali dei p.o. precedenti rincarati da più recenti
affermazioni in cui il patron dichiara che “Cantù gioca in un garage” e
che,
a differenza della Virtus che programma per il futuro “vivono alla
giornata”. Sabatini uscirà al 28’ mentre la squadra sta subendo una sonora
lezione.
A seguito delle prime difficoltà di Milano con Peterson in panchina
commenta: “sono indeciso se dare la squadra in mano a Paola Ellisse,
Claudia
Angiolini e Cristina Larghi. Con le prime due ho già raggiunto un accordo
sulla cifra, la terza è indecisa”.
sbagliò a rifiutare Roma", cosa già smentita in passato dal giocatore;
sulle
sconfitte per mano degli ex col dente avvelenato: “Non ci interessa. Noi
domenica abbiamo perso ad Avellino, ma Ozzano ha vinto a Osimo e
Moraschini
ha battuto Milano”; sugli ingressi gratuiti: “Più di un 40% del nostro
pubblico. Ma tutti Under 18, che pagheranno biglietto intero tra 7-8
anni”;
sui “giusti comportamenti”: “Petteri è il mio quarto figlio. Un mese fa ho
rifiutato un buyout di un milione. Italia o estero? Non è corretto
rivelarlo”; su Langford: “Sarebbe rimasto, se la gente si fosse abbonata
ai
playoff”.
Durante una partita del Gira Ozzano, per protesta contro un fischio
contrario, tarda a restituire il pallone all’arbitro che, una volta
appreso
chi è, si guarda bene dal sanzionarlo.
Ancora Cazzola, parlando di Virtus, dice: “Caro Claudio, nel dna della
Virtus c’è la vittoria non la sopravvivenza. Lui cita sempre l’avvocato
Porelli che, però, degli scudetti li ha vinti. Ormai la Virtus è diventata
uno strumento di comunicazione per il gruppo Sabatini” e sul progetto
Giovani: “I grandi campioni a 20 anni giocano in Nazionale. Altrimenti
sono
solo dei bravi bambini. Se dobbiamo aspettare vuole dire che il prossimo
scudetto la Virtus lo vincerà nel 2025”.
F8 di Coppa Italia a Torino, le prime da 4 anni a questa parte in cui
Sabatini non è direttamente coinvolto nell’organizzazione. Palesemente
indispettito, prima dell’inizio della manifestazione usa ancora una volta
il
sito come ariete, ironizzando sul successo di pubblico della
manifestazione,
preannunciando video e foto che sveleranno gli spalti deserti. Le foto
(scattate da un cellulare, da vero “V reporter”) verranno regolarmente
pubblicate il giorno dopo, nonostante la pesante sconfitta della Virtus
contro Montegranaro potrebbe far pensare che sarebbe meglio occuparsi
d’altro. A fine manifestazione il pubblico totale sarà di 29.242, mentre a
Bologna 2 anni prima era stato di 30.056.
Parlando del “luminoso futuro” della Virtus prevede che diventerà
“L’Udinese
del basket italiano” e che Moraschini sarà il primo prodotto del vivaio a
diventare titolare in una Virtus che avrà il 50% dei suoi giocatori
provenienti dal proprio settore giovanile.
Alla vigilia della gara interna contro Caserta, alla quale presenzierà
anche
una folta rappresentanza di tifosi fortitudini della Fossa dei Leoni,
dichiara: “Sarà la riedizione di un vecchio film, il ritorno dei morti
viventi, perché loro mi sembrano proprio degli zombi: sono tifosi che non
hanno più una squadra da sostenere” e su Sacrati: "Meriterebbe una coppa,
anzi sono meravigliato che nessuno gliela abbia ancora data come premio.
Per
coppa intendo quei bei coppini che si assestano dietro al collo e che a
volte aiutano a non esagerare”. Durante la gara fa il gesto della croce,
come a intendere “siete morti”, rivolto alla curva ospite.
Merda se sei prolisso... chiama invece di mandare gli sms
saluti, max
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Lupetto
2011-12-14 14:58:33 UTC
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Merda se sei prolisso... chiama invece di mandare gli sms
saluti, max
Max e il quoting sono come zenit e nadir.
Sei un caso disperato...

Ciao
Chicco
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Sugar
2011-12-14 15:00:16 UTC
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Max e il quoting sono come zenit e nadir.
Sei un caso disperato...
è prolisso anche nel rispondere ad un post..........:-)
Sugar
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lambert
2011-12-14 15:02:51 UTC
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Max e il quoting sono come zenit e nadir.
Sei un caso disperato...
è prolisso anche nel rispondere ad un post..........:-)
Sugar
và bàn a fèr dal pugnàtt, te chi so m'è!
;)
saluti, max
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lambert
2011-12-14 15:00:52 UTC
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Post by lambert
Merda se sei prolisso... chiama invece di mandare gli sms
saluti, max
Max e il quoting sono come zenit e nadir.
Sei un caso disperato...
Ciao
Chicco
So io chi è disperato ...
saluti, max

PS parla come mangi, klè mei
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Lupetto
2011-12-14 15:03:07 UTC
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Post by lambert
PS parla come mangi, klè mei
Cos'è che non è chiaro?

C.
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lambert
2011-12-14 15:06:02 UTC
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Post by Lupetto
Post by lambert
PS parla come mangi, klè mei
Cos'è che non è chiaro?
C.
Io, chiaro e lo scuro
saluti, max

PS sei lento ....
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Forever Brunamonti
2011-12-14 15:27:21 UTC
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Post by Sugar
così buttiamo giù uno o due spunti...... poi passo agli sputi
[...]

Ho il vomito
Le vertigini
E pensare che ne hai pure tralasciate diverse.

Su tutte, le analisi sull'andamento delle SUE attività, in primis quelle
legate agli introiti derivati dalla gestione dall'arena di Casalecchio.
Impennata iperbolica, andamento esponenziale.

Oggi è il 14, un giorno prima del 15...

Dopo guardo il caldendario delle gare casalinghe, perchè un saluto fatto a
dovere dobbiamo organizzarlo.
La balottina giusta, i biglietti al posto giusto e si passa all'incasso.
Magra soddisfazione, ma almeno una sventolata di pisello gliela dobbiamo
direi....

Saluti, mk
Mario Generale
2011-12-14 20:38:39 UTC
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Post by Forever Brunamonti
Magra soddisfazione, ma almeno una sventolata di pisello gliela dobbiamo
direi....
Saluti, mk
Ci sono!! ;-))
Stammi benone
Ale
Mario Generale
2011-12-14 20:43:59 UTC
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Post by Sugar
così buttiamo giù uno o due spunti...... poi passo agli sputi
Ero fuori e quindi non ho letto il tuo post prima della trasmissione, porca
pupattola!!
Ti chiedo licenza di stampare il tutto, studiarlo per benino e la prossima
settimana, in pieno clima Natalizio, vado di resoconto in diretta
radiofonica!!
Ovviamente se me ne dai il permesso.
Ma visto che, a differenza del soggetto citato, io sono persona corretta, ti
chiedo se posso citarti come autore della raccolta, semplicemente dicendo
che sei Andrea, detto Sugar.
Non voglio prendermi meriti che non ho.
Ad esempio potrei introdurre la cosa dicendo: " ringraziando Andrea, detto
Sugar per la ricerca, vorrei ora citarvi alcuni passaggi di interviste ed
altre amenità che riguardano nove anni di gestioni sabatiniane..."

Posso?
Mi autorizzi?
Attendo tue news!!
Se vuoi puoi anche venire ospite della trasmissione... :-D
Salutoni
Ale

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